A Ronchi dei Legionari la mostra “Emporio Extinct” di Salvatore Puddu

Gorizia – S’inaugura sabato 4 marzo alle 18.30 nella barchessa di Villa Vicentini Miniussi a Ronchi dei Legionari (piazzetta Francesco Giuseppe I), sede dell’Associazione Culturale Leali delle Notizie, la mostra “Emporio Extinct” di Salvatore Puddu.

“È la prima di un ciclo che vuole dare risalto all’arte contemporanea e agli artisti che operano sul territorio – spiega il presidente dell’associazione Luca Perrino – Ci onoriamo di poter ospitare nella nostra sede delle mostre che sapranno dare risalto ai nostri artisti e che potranno avvicinare il pubblico all’arte contemporanea che non è sempre di semplice comprensione”.

Inserita nel ciclo “Arte e territorio”, l’esposizione ‘pittorico-oggettuale’ sarà visitabile dal 4 marzo al 23 aprile 2017. La mostra sarà aperta il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 17 alle 19, il mercoledì e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 mentre la domenica dalle 10 alle 12.

Puddu è nato a Gorizia nel 1954. Diplomatosi all’Istituto Statale d’Arte di Gorizia sotto la guida di Piazza e Mocchiutti, vive e lavora a Ronchi dei Legionari (GO). Si è specializzato nelle tecniche calcografiche e ha approfondito in particolar modo la serigrafia.

Attualmente l’artista è impegnato in opere di grande formato, realizzate con l’accostamento modulare di più tele. Dopo un prolifico ciclo di dipinti e grafiche dedicato alla Terra, la ricerca pittorica si è indirizzata verso lo spazio infinito, il cosmo.

La ricerca attuale è accompagnata da una crescita spirituale dell’artista che passa attraverso un lavoro di introspezione individuale, utile per cercare le risposte che non si trovano nell’ambito esterno in cui vive.

Ha all’attivo numerose mostre sia personali che collettive: nel 1977 la partecipazione a Ronchi dei Legionari, ospitata nella Galleria d’arte “Alla Quercia”, alla prima collettiva degli artisti di Ronchi, continuando poi con una lunga lista che lo vede impegnato in esposizioni, di varia importanza, a Monfalcone, Trieste, Gorizia, Doberdò, Fogliano, Gradisca e in numerose altre sale espositive.

Di particolare rilevanza, infine, la partecipazione alla collettiva “Artisti contemporanei della Bisiacaria” ospitata nel 2013 al Palazzo delle Prigioni di Venezia.

La mostra è stata organizzata grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Turriaco, della Tabaccheria Finatti e di Domini Legnami.

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