Quartetto Guadagnini alla rassegna della Chamber Music di Trieste

Trieste – Una suggestiva incursione per Quartetto d’Archi attraverso grandi pagine di Brahms e Dvořák, arricchite da un assaggio delle contaminazioni fra Dvořák e le atmosfere americane: è quanto propone, lunedì 6 marzo alle 20.30 al Teatro Verdi di Trieste – Sala Victor De Sabata, il terzo concerto del cartellone Cameristico 2017 dell’Associazione Chamber Music Trieste.

Il pubblico potrà gustare per l’occasione il canto finissimo del Quartetto Guadagnini, eccellente Ensemble d’Archi italiano che avrà il compito di aprire un percorso stagionale legato alla “musica popolare” declinata per formazione cameristica.  Fabrizio Zoffoli e Giacomo Coletti violino, Matteo Rocchi viola e Alessandra Cefaliello violoncello, proporranno a Trieste il Quartetto in fa maggiore «Americano», op.96 di Antonín Dvořák e il Quartetto in do minore op.51 n.1 di Johannes Brahms.

Diretta da Fedra Florit, la Stagione Cameristica 2017 dell’Associazione Chamber Music è realizzata in sinergia con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste, con il contributo del Ministero MIBACT. Partner della serata Suono Vivo – Padova, altri sostegni per i concerti vengono da Banca Mediolanum, ITAS, Banca di Credito Cooperativo ZKB,  Zoogami, mediapartner il quotidiano Il Piccolo e la sede Rai FVG.

Il Quartetto Guadagnini si qualifica attualmente tra le più promettenti formazioni cameristiche d’Europa, dedite al grande repertorio quartettistico classico e romantico, con una particolare attenzione al repertorio del Novecento e alla musica del nostro tempo. Si è formato nel 2012 e ha sbaragliato il V Concorso Musicale Marco Dall’Aquila aggiudicandosi anche il XVI Concorso Internazionale Pietro Argento di Gioia del Colle e il Premio Piero Farulli 2014, in seno al XXXIII Premio Franco Abbiati.

Il Guadagnini si è già esibito nelle più importanti sale da concerto italiane, per la Società del Quartetto di Milano, l’Accademia Filarmonica Romana, il Teatro “La Fenice” di Venezia, lo Stradivari Festival di Cremona, a inaugurazione del nuovo Auditorium Arvedi del Museo del Violino, all’Unione Musicale di Torino, alla Società Umanitaria, al Bologna Festival, agli Amici della Musica di Padova, al Teatro Alighieri di Ravenna, per l’Associazione Mariani, al Teatro Ponchielli, al Teatro Massimo di Pescara, al Teatro Savoia di Campobasso, e per la Camerata Musicale Barese. Nel 2015 si è esibito con la pianista Beatrice Rana all’Istituto italiano di cultura di Parigi, dove tornerà nel dicembre 2016 quale ensemble in residence e dove terrà diversi concerti dedicati in particolare al repertorio del Novecento, contemporaneo italiano e dell’est europeo.

Il Quartetto ha debuttato al Teatro La Pergola di Firenze per gli Amici della Musica, al Festival dei Due Mondi di Spoleto, quale co-protagonista in scena di “Tre risvegli”, nuovo lavoro di teatro musicale di Silvia Colasanti su testo di Patrizia Cavalli, per la regia di Mario Martone. Il Guadagnini collabora con i compositori Paolo Cavallone, del quale ha eseguito e registrato il brano Mercutio (2009), e Raffaele Bellafronte, del quale ha inciso per Tactus il brano “For Five…” in quintetto con il chitarrista Davide di Ienno.

Il Quartetto Guadagnini ha il privilegio di poter suonare quattro strumenti d’eccezione, di scuola piemontese, ricevuti in prestito da Gianni Accornero. Si è esibito su RAI 5 in una puntata dedicata al Quartetto K465 “le Dissonanze” di Wolfgang Amadeus Mozart e su RAI 3, accanto a Corrado Augias, nella trasmissione “Visionari”.

Biglietti presso TicketPoint, tel 040.3498276/7. Info Associazione Chamber Music, tel. 040.3480598 www.acmtrioditrieste.it

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