Inseguimento e colpi di pistola sul lungomare di Barcola. Arrestato triestino con dosi di droga

Trieste – Nelle prime ore del pomeriggio dello scorso 11 luglio un uomo alla guida di un’automobile, già individuata dai poliziotti come sospetta, non si è fermato all’alt della Polizia vicino al lungomare di Barcola a Trieste ed ha tentato di investire gli agenti e alcuni passanti. Dopo un inseguimanto con alcuni colpi di pistola esplosi dalle Forze dell’ordine, l’uomo è stato arrestato.

Si tratta di P.P., triestino, 47 anni, tratto in arresto dagli agenti della Sezione “antidroga” della Squadra Mobile per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo hashish e cocaina, violenza, resistenza e lesioni Pubblico Ufficiale, porto di oggetti atti ad offendere.

La dinamica dei fatti

Nella tarda mattinata di sabato 11 luglio, gli Agenti della Squadra Mobile, nel corso di mirati servizi, hanno notato un soggetto noto per i precedenti in materia di stupefacenti, alla guida di un Suv, che, alla vista della pattuglia, cominciava a tenere un comportamento sospetto, guardando ripetutamente lo specchietto come per capire le intenzioni dei poliziotti; l’uomo, giunto nei pressi di casa, anziché accostare riprendeva la marcia per allontanarsi dalla zona.

Gli agenti hanno deciso di sottoporlo a controllo, approfittando del fatto che, percorrendo in direzione mare la Salita di Contovello, era stato costretto a rallentare la propria marcia sino a fermarsi, in quanto dal lato opposto era sopraggiunta, in salita, un’altra autovettura privata.

Una volta qualificatisi, gli intimavano di aprire la portiera, chiusa dall’interno, senza, però, ottenere alcun tipo di collaborazione. Anzi, non appena l’altra vettura ha iniziato ad arretrare, ampliando di fatto lo spazio di manovra,

P.P. ha ripreso la marcia, noncurante degli operatori posti innanzi al veicolo intenti ad intimargli più volte l’Alt.
Con una improvvisa accelerazione ha investito tre dei i poliziotti intervenuti, due dei quali, nell’ulteriore tentativo di bloccarlo, hanno esploso, in condizioni di sicurezza, tre colpi alle gomme.

L’auto, seppur con uno pneumatico colpito, ha iniziato una pericolosa fuga lungo l’affollato viale Miramare – in direzione uscita Trieste – effettuando manovre repentine ed azzardate che hanno messo a rischio l’incolumità degli utenti e della circolazione, sino a quando le condizioni del traffico hanno permesso alla pattuglia postasi al suo inseguimento di affiancarlo, speronarlo e costringerlo ad arrestare definitivamente la marcia nei pressi di una struttura ricettiva sita lungo la Strada Costiera, dopo aver percorso in velocità circa 5 km.

Hashish e cocaina

Una volta bloccato l’uomo è stato sottoposto a perquisizione, all’esito della quale, è stato rinvenuto un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso di circa gr. 10 occultato nella tasca dei pantaloni, nonché un coltello a serramanico, mentre nei pressi del luogo in cui aveva iniziato la fuga, è stato recuperato, da un equipaggio della Polizia Locale intervenuto in ausilio, una confezione di farmaci al cui interno era occultato un ulteriore involucro contenente circa gr. 100 di cocaina, del quale il predetto si era disfatto lanciandolo dal finestrino.

Durante la perquisizione condotta all’interno dell’abitazione sono stati, infine, ritrovati altri due involucri contenenti complessivamente gr. 24 circa di cocaina.

A seguito delle lesioni riportate nell’investimento, gli agenti sono stati trasportati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cattinara per le cure del caso.

Presso il medesimo nosocomio è stato condotto anche P.P. per accertamenti a seguito di asserito malessere.

Una volta dimesso, l’arrestato è stato associato alla locale Casa Circondariale a disposizione della competente Autorità giudiziaria.

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