Allerta meteo arancione in Friuli Venezia Giulia, record di piogge. Oltre 400 le chiamate al NUE

FVG – Il fronte atlantico che da ieri interessa il Friuli Venezia Giulia continua a colpire soprattutto la costa, la bassa pianura e la fascia orientale della regione, dove ancora non è rientrata l’allerta meteo di criticità arancione diramata dalla Protezione Civile e valida fino alla mezzanotte del 10 settembre.

Le precipitazioni hanno raggiunto valori eccezionali: a Lignano Sabbiadoro sono stati registrati 199 millimetri di pioggia, con un picco di 181 millimetri in sole dodici ore, dato che rappresenta un record storico per la località. Alla foce del Tagliamento, a Bibione, i cumulati hanno toccato quota 268 millimetri, mentre nella bassa pianura udinese e nell’Isontino le piogge sono variate tra i 90 e i 172 millimetri. Sull’alta pianura orientale e sulle Prealpi Giulie i valori si sono attestati tra i 60 e i 112 millimetri.

La forza dell’evento è confermata anche dai cosiddetti tempi di ritorno, cioè la frequenza con cui statisticamente un fenomeno simile può ripetersi. A Fogliano Redipuglia i 162 millimetri registrati equivalgono a una precipitazione che statisticamente si verifica ogni trent’anni, così come a San Lorenzo di Fiumicello, dove i 109 millimetri caduti in tre ore e i 148 millimetri in dodici ore corrispondono a tempi di ritorno dello stesso ordine. In altre zone della pianura e dell’Isontino i valori delle ultime dodici ore risultano riconducibili a eventi con tempi di ritorno tra i dieci e i quindici anni.

Sul fronte del vento, le raffiche più forti sono state misurate sul Monte Matajur con 57 chilometri orari, mentre sulla costa i valori hanno sfiorato i 52 chilometri orari a Lignano.

I disagi sul territorio sono stati numerosi. Dalla mattina sono arrivate alla Sala operativa regionale e al numero unico per le emergenze centinaia di segnalazioni di allagamenti di abitazioni e strade in vari comuni, tra cui Lignano Sabbiadoro, San Giorgio di Nogaro, Fiumicello Villa Vicentina, Ronchi dei Legionari, Sagrado, Fogliano Redipuglia, Gonars, Grado, San Canzian d’Isonzo, Torviscosa, Cervignano del Friuli, Aquileia, Ruda, Turriaco, Cormons e San Lorenzo Isontino. A Porcia è stato segnalato un albero abbattuto, mentre a Pinzano al Tagliamento si è verificato uno smottamento.

Le chiamate al NUE 112 legate al maltempo hanno superato quota 400 nell’arco della giornata. La Protezione Civile ha mobilitato 115 volontari dei Gruppi comunali, impegnati nelle attività di monitoraggio e negli interventi di assistenza.

Le previsioni indicano la possibilità di ulteriori piogge abbondanti, localmente intense, ancora per alcune ore, seguite da una temporanea attenuazione in serata. Nella notte, con l’arrivo di aria più fresca in quota, l’instabilità potrebbe nuovamente favorire rovesci e temporali sparsi, anche se le precipitazioni dovrebbero risultare meno persistenti.

Qui alcune immagini pervenute dalla Protezione Civile del FVG:

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