Al via al Teatro Miela  la XXIV edizione de I mille occhi – Festival internazionale del cinema e delle arti

Trieste – Al via, oggi venerdì 12 settembre al Teatro Miela  la XXIV edizione de I mille occhi – Festival internazionale del cinema e delle arti, fondato da Sergio M. Grmek Germani e diretto da Giulio Sangiorgio.

Manifestazione da sempre attenta a custodire e rilanciare il cinema nella sua complessità, non come prodotto di consumo ma come esperienza critica e comunitaria, I mille occhi propone quest’anno un ricco mosaico di anteprime, retrospettive, omaggi e scoperte inedite.

Oggi sará una giornata di proiezioni che mette al centro il cinema in tutte le sue forme: dai classici alla riscoperta, dai documentari alla sperimentazione, fino alle anteprime assolute che dialogano con la storia della settima arte.

Il festival inaugura alle ore 15.00 al Teatro Miela con la sezione Una storia semplice? Leonardo Sciascia e il cinema. In programma A ciascuno il suo di Elio Petri (Italia, 1967, 109’), adattamento del romanzo di Sciascia che, con l’interpretazione intensa di Gian Maria Volonté, racconta un’indagine che diventa anche ritratto politico e anticlericale della Sicilia degli anni ’60.

Alle ore 17.00 spazio a Kino Basaglia, parte del programma ufficiale di GO!2025 – Capitale Europea della Cultura Gorizia/Nova Gorica, sezione che esplora il pensiero di Franco Basaglia attraverso il cinema. Verranno proiettati L’image originelle – Marco Bellocchio (Francia, 2024, 26’) di Pierre-Henri Gibert, dialogo sull’esordio del grande regista italiano, e Titicut Follies (USA, 1967, 84’) di Frederick Wiseman, sconvolgente esordio di uno dei più grandi documentaristi della storia del cinema che rivelò al mondo le condizioni del manicomio criminale di Bridgewater.

Il pomeriggio prosegue alle ore 19.00 con il ritorno del Concorso internazionale – Cinema sul cinema. Il pubblico assisterà a Eric Rohmer – Esprit d’enfance (Francia, 2025, 60’) di Pascale Bouhénic e Noel Herpe, ritratto del maestro francese sospeso tra vita pubblica e privata, e Ray’s Place (USA, 2025, 8’) di John Winn e Benjamin Crais, dedicato al regista Nicholas Ray.

Alle ore 21.00 è la volta di Tecnica mista – Omaggio a Dino Buzzati, con l’anteprima nazionale di Orfeo (Italia, 2025, 74’) di Virgilio Villoresi. Dopo la presentazione Fuori Concorso alla Mostra del cinema di Venezia, anche i Mille occhi propone l’anteprima dell’esordio di Virgilio Villoresi, tra i maggiori animatori italiani, consacrato da una retrospettiva al festival di Annecy. Villoresi adatta Poema a fumetti di Dino Buzzati, ispirandosi alle tecnologie del pre-cinema, lavorando tra live action e stop motion, e inventandosi forme visionarie che bene si adattano all’immaginifico testo del grande scrittore

Chiude la giornata alle ore 22.30, sempre al Teatro Miela, il secondo appuntamento del Concorso internazionale – Cinema sul cinema: Bomba Bernal (Filippine, 2025, 69’) di Khavn De La Cruz, in anteprima italiana. Quelli che vengono chiamati bomba-film furono il contributo filippino all’ondata mondiale di film a luci rosse degli anni 70 e 80, capaci di rivitalizzare un’industria in declino ma anche di essere un luogo di libertà sotto la dittatura di Marcos. Con il solito spirito punk, il prolifico regista Khavn non solo costruisce un film d’archivio che racconta questo genere, ma lo fa commentare dalla voce in intelligenza artificiale di uno dei massimi registi della nazione, che ne scriveva ironico e preoccupato: Ishmael Bernal.

Con questa prima giornata, I Mille Occhi ribadisce la propria vocazione: far incontrare cinema del presente e del passato, grandi autori e nuove visioni, tradizione e sperimentazione.

Il Festival prosegue il 13 e 14 settembre al Teatro Miela e dal 15 al 17 settembre al Cinema Ariston. Programma completo nel sito di riferimento.

Tutte le proiezioni sono a ingresso gratuito.

I mille occhi – Festival internazionale del cinema e delle arti è realizzato da Associazione Culturale Anno Uno con il contributo di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura con la main partnership di La Cineteca del Friulicon la collaborazione di Cineteca di Bologna, Istituto Luce – Cinecittà, Svenska Fiminstitutet, BFI, Kinoatelje – Cross-Border Film Festival – Poklon Viziji, Fuori orario, Rai 3, CSC – Cineteca Nazionale, CSC – Centro Studi Cinematografici, Trieste Film Festival – Alpe Adria Cinema, Casa del Cinema di Trieste.

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