Ultimi giorni della mostra “Il Tempo di Omero. Voce, corpo, sguardo di Antonutti”  a Trieste

Trieste – Ultimi giorni di apertura per la mostra “Il Tempo di Omero. Voce, corpo, sguardo di Antonutti”, in calendario a Trieste fino al 12 ottobre 2025 negli spazi della Sala Selva al piano terra di Palazzo Gopcevich (via Rossini 4).

L’esposizione, visitabile ogni giorno fino a domenica 12 ottobre con ingresso libero in orario 10-18, è dedicata alla carriera di Omero Antonutti (1935-2019), attore di teatro, cinema, televisione e celebre doppiatore, nella ricorrenza del 90esimo anniversario della nascita. La manifestazione è realizzata dall’associazione Casa del Cinema di Trieste con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in co-organizzazione con il Comune di Trieste e in collaborazione con l’Associazione Culturale Omero Antonutti; nata da un’idea di Franco Però, è curata dal Prof. Paolo Quazzolo e dal Prof. Massimiliano Spanu dell’Università degli Studi di Trieste.

L’omaggio a Omero Antonutti organizzato dalla Casa del Cinema di Trieste proseguirà lunedì 13 ottobre con un appuntamento cinematografico al Teatro Miela. In programma alle ore 18.00 la proiezione a ingresso libero del film “El Dorado” (Spagna, Francia, Italia, 1988) del maestro del cinema iberico Carlos Saura, con protagonista Antonutti nel ruolo del conquistador Lope de Aguirre alla ricerca del leggendario El Dorado del Rio delle Amazzoni; la pellicola sarà presentata nella versione doppiata in italiano in una copia d’epoca in 35mm.

“Nell’interpretazione di Aguirre, Saura mi ha responsabilizzato molto, lasciandomi libertà di azione: il regista spagnolo ha un modo di lavorare estremamente diverso da quello, per esempio, di Angelopoulos. Con Saura mi sono trovato benissimo, anche se sentivo una grande responsabilità da quando il regista mi aveva rivelato di aver scritto quel film pensando a me, quindi me l’aveva cucito addosso. In questo senso El Dorado è anche un po’ mio.” Dichiarazioni di Omero Antonutti, da Guido Botteri” Omero Antonutti”, Comunicarte Edizioni, 2017.

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