La Giunta approva lo schema della manovra di stabilità 2026 da 6,5 miliardi di euro
Trieste – La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato lo schema della legge di Stabilità per il 2026, che ammonta complessivamente a 6 miliardi e 517 milioni di euro. Una manovra definita “di alto valore qualitativo”, che punta sulla solidità del bilancio regionale e su investimenti mirati nei settori chiave del territorio.
Oltre la metà delle risorse complessive, pari a 3,72 miliardi, sarà destinata alla sanità, confermando il settore come priorità assoluta dell’esecutivo. Seguono i finanziamenti agli enti locali, che riceveranno 685,4 milioni, e al comparto delle infrastrutture e del territorio, con 642,8 milioni.
Il provvedimento, che rappresenta il principale strumento finanziario della Regione, prevede inoltre 242,4 milioni per la Direzione Finanze, 226 milioni per Lavoro, Formazione, Istruzione e Famiglia, 192,7 milioni per Difesa dell’ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, 174,5 milioni per Attività produttive e Turismo, 137 milioni per Patrimonio e Demanio, 113,1 milioni per Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e 104,3 milioni per Cultura e Sport.
«Abbiamo scelto di garantire tutte le coperture finanziarie necessarie al fondo sanitario regionale per il 2026, segnando così un cambio di passo virtuoso reso possibile dalla solidità del nostro bilancio», ha commentato l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, sottolineando l’impegno della Giunta per la stabilità dei servizi e il sostegno ai territori.
La manovra ha ricevuto un primo riscontro positivo con il voto unanime del Consiglio delle autonomie locali. Il testo sarà ora sottoposto al confronto con le parti sociali e successivamente approderà in Aula per la discussione e l’approvazione definitiva.

