I minori stranieri non accompagnati portano in scena le loro storie a Trieste
Trieste – Dopo due anni di attività, si conclude oggi mercoledì 25 giugno con una performance aperta al pubblico il progetto “Radici in movimento”, promosso da alcune comunità di accoglienza per Minori stranieri non accompagnati (MSNA) attive nel territorio di Trieste.
Il percorso, finanziato dall’impresa sociale “Con i Bambini”, è stato un’occasione di crescita e formazione tanto per i giovani coinvolti quanto per gli operatori e le operatrici delle comunità, che hanno condiviso con loro un’esperienza altamente formativa.
Negli ultimi due mesi, i partecipanti hanno preso parte a un laboratorio teatrale condotto dall’Accademia della Follia, con un approccio originale e inclusivo. Attraverso il teatro, la musica, la danza, il canto e l’improvvisazione, il gruppo ha costruito una narrazione corale fatta di esperienze personali, emozioni, memorie. Un lavoro in cui ciascuno ha potuto mettersi in gioco, riscoprendosi parte attiva di una comunità educante più ampia.
Il risultato sarà presentato in scena a Opicina, dove i giovani MSNA e gli operatori si cimenteranno in uno spettacolo che intende superare i confini dell’assistenzialismo e proporre un’immagine nuova dell’accoglienza: quella di una relazione reciproca, dove chi arriva non è solo destinatario di aiuto, ma diventa anche protagonista della vita sociale e culturale del territorio.
“Radici in movimento” non è solo il titolo del progetto, ma anche una metafora di ciò che è avvenuto: ragazzi e ragazze in transito hanno potuto mettere radici, pur mantenendo vivo il senso delle proprie origini. Un sentimento che, grazie al teatro, trova voce, corpo e spazio condiviso.
Dove e quando:
MERCOLEDÌ 25 GIUGNO DALLE 17.30 ALLE 19.30