Iniziata la stagione balneare 2025, Arpa Fvg avvia i controlli sulle acque costiere
Palmanova – Con l’apertura della stagione balneare, iniziata ufficialmente il 1° maggio, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia ha avviato i controlli sulle acque destinate alla balneazione in tutta la regione. Lunedì 12 maggio, a Trieste, in occasione della prima giornata di prelievi lungo le coste, sono stati presentati i dettagli del programma di monitoraggio alla presenza dell’assessore regionale all’Ambiente e del direttore generale di Arpa FVG.
Le attività di controllo proseguiranno fino a settembre, con cadenza mensile, secondo un calendario stabilito nei mesi scorsi e già trasmesso al Ministero della Salute. I primi prelievi pre-stagionali, effettuati il 14 e il 22 aprile, non hanno riscontrato anomalie. Le prossime rilevazioni sono previste il 12 e 13 maggio, il 9 e 10 giugno, il 7, 8 e 21 luglio, il 4 e 5 agosto e infine il 1° e 2 settembre. Una programmazione diversa riguarda il lago di Sauris, dove i controlli si svolgeranno tra il 27 giugno e il 21 agosto, in linea con la durata della stagione balneare in quel sito.
Durante i mesi estivi, le acque marine, lagunari e interne vengono sottoposte a verifiche regolari, con l’obiettivo di tutelare la salute pubblica e di preservare la qualità ambientale. La normativa vigente, nazionale ed europea, prevede prelievi mensili per l’analisi di due parametri microbiologici: Escherichia coli ed Enterococchi intestinali, indicatori di eventuale inquinamento fecale. A questi controlli si aggiungono quelli specifici sulle microalghe potenzialmente nocive, come i cianobatteri e la specie tossica Ostreopsis cf. ovata.
La rete di sorveglianza regionale conta complessivamente 66 punti di monitoraggio. Cinquantacinque sono distribuiti lungo il litorale, due nella laguna di Grado, due nei laghi di Cavazzo e Sauris. Completano il quadro i prelievi nei fiumi Natisone e Tagliamento e nei torrenti Meduna e Arzino. I risultati vengono aggiornati ogni mese e pubblicati sul sito dedicato dell’Arpa.
Il 7 maggio, nella sede dell’Agenzia a Palmanova, si è tenuto un incontro tecnico con i Comuni interessati dalla presenza di siti balneabili. L’appuntamento, organizzato in collaborazione con la Direzione centrale Salute della Regione, ha fornito alle amministrazioni indicazioni pratiche sulle modalità di campionamento e sulle azioni da intraprendere in caso di superamento dei limiti fissati dalla normativa. Sono stati inoltre illustrati gli obblighi informativi e operativi a carico dei Comuni.
Ogni anno, al termine della stagione balneare, Arpa FVG elabora una valutazione complessiva della qualità delle acque, sulla base dei dati raccolti nel quadriennio precedente. La Regione provvede poi a classificare ciascun sito come “scarso”, “sufficiente”, “buono” o “eccellente”, secondo i criteri del decreto legislativo 116 del 2008.
Per il 2025, l’analisi dei dati riferiti al periodo 2021-2024 ha confermato la buona tenuta del sistema regionale. Sessantacinque siti su sessantasei hanno ottenuto la classificazione “eccellente”, mentre uno è stato valutato “buono”, in miglioramento rispetto al giudizio “sufficiente” dell’anno scorso. Nessuna variazione ha interessato le acque interne, tutte confermate al massimo livello qualitativo.