Presentazione del podcast “NAON – Lo straordinario caso del fumetto a Pordenone”

Pordenone – A tessere la trama dei 4 episodi del podcast  “NAON-Lo straordinario caso del fumetto a Pordenone” –  prodotto da Associazione Viva Comix con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, #iosonofriuliveneziagiulia – sono il giornalista milanese Giulio D’Antona con la professoressa Paola Bristot, docente di Storia e Linguaggi dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia.

A essere intervistati i protagonisti di una storia che ha già quasi cinquant’anni, quella del fumetto a Pordenone. Tra i disegnatori che ne raccontano gli inizi e sviluppi ancora in corso: Emanuele Barison, Sara Colaone, Paolo Cossi, Romeo Toffanetti, Davide Toffolo, Marco Tonus, Elisa Turrin (Upata). A questi si aggiungono professionisti ed esperti, studiosi, collezionisti, Stefano Basso, Marco Dabbà, Sara Pavan, Carlomaria Pilloni, Flavia Rossetti, Massimiliano Santarossa, Enrico Sist.

Se la storia del fumetto a Pordenone è già un fumetto gli intrecci si fanno intriganti e sorprendenti.

Come mai tanti autori e disegnatori di fumetti in una città di 50.000 abitanti scoppiata nel boom economico degli anni ’60, praticamente senza una casa editrice di fumetti, né una scuola di fumetti, ma…Pordenone si trova geograficamente all’appendice del Friuli Venezia Giulia, un luogo non appartenente alla storia friulana o giuliana della regione incuneata tra la Slovenia e l’Austria.

Infatti Pordenone ha una vocazione veneta che la vede commerciare con Venezia fin dal tardo rinascimento. Luogo di passaggio del trasporto degli alberi ad alto fusto dalle vicine montagne, attraverso il fiume Noncello alla Serenissima. Portus Naonis è infatti il suo nome d’origine.

Ma è negli anni ’50 che vive il suo boom economico con la fondazione della Zanussi, fabbrica di elettrodomestici che in quel periodo vengono acquistati da milioni di famiglie italiane facendo la fortuna del territorio e attraendo moltissimi operai e dirigenti da tutta Italia.

La cittadina cresce e diventa in breve un misto di popolazione che tra profughi istriani, a emigranti oltrepassa il nucleo originario dei suoi abitanti creando un miscuglio davvero particolare. Infatti diventano tutti pordenonesi, anzi determinano l’essere pordenonesi.

Forse da qui o dalla vicinanza con le 50 bombe atomiche sotterrate nella vicina base americana d’Aviano si respira l’Atom for Energy, che dirompe alla fine degli anni ’70 e scoppia negli anni ’80, Il Great Complotto.

Bande di ragazzini si uniscono dalla medesima passione per la musica e, come disse Ado Scaini, uno dei principali fondatori del Complotto, “Pordenone può essere Londra, ma Londra non sarà mai Pordenone!”. Infatti è così. In questo clima effervescente in cui si formano gruppi ancora oggi riconosciuti nella grande mappa del punk italiano e internazionale, Futuritmi, Sexy Angels, Tampax, Waalt Diisneey… Il punk non è solo musica è l’underground culturale esteso alla moda, all’estetica, alla grafica e naturalmente al fumetto.

Le puntate si concentrano su 4 “casi”: il primo già in onda il 5 giugno è Il Gorilla bianco, disegnato da Davide Toffolo nelle pareti del Vicolo delle Acque, e nome anche del corso che ha fondato con Emanuele Barison e Romeo Toffanetti; il secondo in onda il 12 giugno è Il Fantasma di Cinemazero, dove si parla dei luoghi ed eventi di cultura, come Le Giornate del Cinema Muto che tanto hanno influenzato la formazione di autori e di operatori, il terzo andrà il 19 giugno è Primo Carnera è stato anche un disegnatore di fumetti?, e qui abbiamo interpellato il Professor Alessandro Rosa, esperto di stime e autentiche, il quarto è Hanno rubato un Magnus, dove si accenna alla sparizione della copertina di Magnus (Roberto Raviola) durante la famosa mostra a Villa Galvani nel 2004 e si potrà ascoltare il 26 giugno.

Lo staff tecnico che ha seguito registrazioni e comunicazioni ha visto una stretta collaborazione tra i tecnici audio video: Francesco Scarel, Giovanni Sgrò, Daniele Vaschi e chi si è occupato delle comunicazioni grafiche e sound design, Marco Tex Tescari. Nel Podcast si può ascoltare come traccia il brano di MiS XoX-Fabio Zigante, “No Fun My Babe” pubblicato nell’album “XoX-Cape Canaveral Polaroid (2024)

A distribuire il podcast “NAON-Lo straordinario caso del fumetto a Pordenone” – una produzione Associazione Viva Comix con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, #iosonofriuliveneziagiulia – è l’etichetta La Tempesta. Partner di progetto anche Radio Onde Furlane, Coro Anni Dieci, Gruppo Area di Ricerca – DobiaLab, GrabGroup, TriesteContemporanea, Cinemazero. Si ringrazia anche La Bottega delle Nuvole, Bunker, Edizioni Biblioteca dell’Immagine, Palazzo del Fumetto, Studiovivacomix.

Per seguire il Podcast Spotify: https://open.spotify.com/show/51UlJJwioMH6yS2XK14v7m, Deezer: https://www.deezer.com/show/1001918531 ;Amazon Music / Audible: https://music.amazon.com/podcasts/42b5ae3e-2565-4016-8076-cfa89a8aacc0; IHeart: https://iheart.com/podcast/277895082

 

 

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