Ritorna per la sua quinta edizione Let’s Play: la rassegna teatrale inserita nel cartellone di Trieste Estate 2025
Trieste – Ritorna per la sua quinta edizione Let’s Play, la rassegna teatrale inserita nel cartellone di Trieste Estate 2025 e realizzata grazie alla collaborazione tra i teatri La Contrada, Bonawentura/Teatro Miela e il Teatro Stabile Sloveno.
La manifestazione, in programma in tre week end, dal 5 all’8 giugno, dal 19 al 22 giugno e dal 26 al 29 giugno, si svolgerà anche quest’anno negli spazi esterni del Museo Sartorio di Trieste, grazie alla collaborazione di Comune di Trieste e Civici Musei.
Per questa edizione il programma di Let’s Play prevede sette spettacoli in undici serate; ad aprire la rassegna giovedì 5 giugno – in replica il 19 e 26 giugno, sempre il giovedì – sarà “Trieste. verso le vette/ Trst. Proti vrhovom”, nuova coproduzione Bonawentura/ Teatro Miela, Teatro La Contrada e Teatro Stabile Sloveno, su un testo scritto e per la regia di Lino Marrazzo, insieme a Eva Maver, Anna Krekic, Flavio Ghio. Gli interpreti sono Veronica Dariol, Omar Giorgio Makhloufi, Eva Maver, Kiyan Mauri e, al violoncello, Andrejka Možina.
Appunto il 5 giugno, alle 17.00 al Bastione Fiorito di San Giusto, per approfondire la conoscenza della serata di apertura di Let’s Play 3 teatri al Sartorio, si svolgerà una visita guidata alla mostra Verso le vette. L’alpinismo e Trieste con i curatori della e alla presenza degli artisti. Biglietto € 7,00 , ridotto € 5, 00. Si informa per chi lo desiderasse che il Bar panoramico al Bastione Fiorito sarà aperto.
Seguirà da venerdì 6 a domenica 8 giugno la nuova produzione della Contrada “La Felicità”, un’opera di Eric Assous con la regia di Marcela Serli. Sul palco gli attori Marzia Postogna e Maurizio Repetto daranno vita a una commedia che sa essere al contempo vivace e intensa, capace di sorprendere con i suoi numerosi sviluppi inattesi.
La produzione “L’Eneide. Siamo tutti figli di Troia” del Teatro Miela andrà in scena per Let’s Play sabato 21 giugno. Michele Bottini, con la collaborazione musicale di Roberto Di Bitonto, ripropone i momenti chiave dei dodici libri dell’Eneide in forma di narrazione orale, attraverso la regia di Massimo Navone. Sarà un racconto che non richiede un pubblico colto o letterato, ma semplicemente la volontà di abbandonarsi al fascino di una vicenda epica, eroica, tragica e a tratti anche divertente. Attraverso i metodi narrativi del teatro popolare, lo spettacolo comunica al pubblico l’umanità, la bellezza e la rilevanza contemporanea della straordinaria avventura dell’Eneide di Virgilio.
Ancora una produzione Bonawentura domenica 22 giugno con “Enrico Bertolino – una serata di ordinaria ironia”. Accompagnato al pianoforte da Tiziano Cannas Aghedu e da Roberto Di Bitonto percussioni e fiati.
Venerdì 27 giugno seguirà l’appuntamento con la drammaturgia contemporanea statunitense nella commedia di Joe DiPietro “Piccole astute bugie”, una produzione TSS il cui tema centrale è la verità. Siamo davvero sinceri nei rapporti con il partner e i familiari? Sarebbe forse il caso di tacere talvolta determinate questioni per non ferire qualcuno? O è sempre meglio ammettere la verità e alleggerirsi la coscienza, anche se questo potrà incrinare un rapporto duraturo? L’irresistibile commedia sull’amore, il matrimonio, la convivenza “nella buona e nella cattiva sorte” è stata messa in scena dalla regista croata, ma di origini friulane, Nenni Delmestre. Ne sono interpreti gli attori del TSS Tina Gunzek, Primož Forte, Nikla Panizon e Franko Korošec. Lo spettacolo sarà sovratitolato in italiano.
Sabato 28 giugno sarà la volta di un argomento di interesse trasversale che partirà da un piatto amatissimo, per approdare a temi che riguardano antropologia e cucina tra il Mediterraneo e i Balcani. “Chevap.chef ” nasce da un’idea di Sabrina Morena, Martin Lissiach, Eva Maver e Franko Korošec. Quest’ultimo è anche l’interprete di questa produzione del Teatro Stabile Sloveno che prevede una lunga serie di coprotagonisti dialoganti in video.
L’origine dei čevapčiči è oggetto di discordia, dato che molti paesi sono convinti di tratti di una propria specialità nazionale. Il protagonista, uno dei migliori chef al mondo, mette le proprie competenze in cucina a disposizione di una ritrovata armonia tra i paesi, nel nome di un piatto comune. Nella sua cucina si intrecciano storia, antropologia, geografia ed etnografia, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire curiosità molto “gustose” sul celebre piatto. Questo spettacolo non richiede sovratitolazione, trattandosi di un testo che alterna italiano e sloveno.
La conclusione di Let’s Play, domenica 29 giugno, sarà affidata a uno spettacolo ospite che apparirà in questo contesto come ospite del Teatro Stabile Sloveno e nel nome della collaborazione tra teatri che coltivano la ricchezza linguistica e culturale della regione Friuli Venezia Giulia. Lo spettacolo “Rosada!” è infatti una produzione del Teatri Stabil Furlan in collaborazione con ARLeF – Agjenzie Regjon pe Lenghe Furlane e Mittelfest2022. Il testo della regista Gioia Battista indaga attraverso le Poesie a Casarsa di Pier Paolo Pasolini il nesso tra la parola e la sua necessità di essere tramandata, trascritta, salvata e ragiona sui confini tra terra e lingua, tra appartenenza e distacco, tra mondo contadino e letteratura. Ne sono interpreti l’attore Nicola Ciaffoni e la cantante Elsa Martin. Lo spettacolo sarà in lingua italiana e friulana.
La kermesse è stata presentata al Bastione Fiorito di San Giusto alla presenza di Serena Tonel – vicesindaca del Comune di Trieste, Livia Amabilino – direttrice artistica della Contrada di Trieste, Francesco De Luca direttore organizzativo di Bonawentura/ Teatro Miela, Danijel Malalan, direttore del Teatro Stabile Sloveno-Slovensko stalno gledališče e Lino Marrazzo, regista dello spettacolo inaugurale “Trieste. Verso le vette” / “Trst. Proti vrhovom” nuova coproduzione dei teatri coinvolti.
Per tutti gli spettacoli di Let’s Play sono previste sedi alternative in caso di maltempo. Info: www.miela.it
I biglietti sono acquistabili anche la sera stessa al Museo Civico Sartorio, un’ora prima dello spettacolo.
La Contrada Teatro Stabile di Trieste: tel. 040.390613 /948471 (lun-ven 8:30-13:00,15:30-18:30) TicketPoint tel. 040.3498276, sulla App gratuita della Contrada, su www.contrada.it e www.vivaticket.it
Teatro Stabile Sloveno tel. 040 2452616 (mar-ven 10-14) www.teaterssg.com e www.vivaticket.it
Teatro Miela c/o biglietteria del teatro tel. 0403477672 (lun-ven 17.00 – 19.00) Ticketpoint, Galleria Rossoni, corso Italia 6/C (lun-sab, 8.30 – 12.30 e 15.30 – 19.00) e www.vivaticket.it
Organizzazione a cura di: La Contrada Teatro Stabile di Trieste/ Gledališče La Contrada, Slovensko stalno gledališče / Teatro Stabile Sloveno, Bonaventura/Teatro Miela