“Sogni” di Maria Lupieri: lettura di Nikla Petruška Panizon al Cavò
Trieste – “La strada risplendeva di luce propria. Emanava un chiarore lunare pur essendo fasciata di oscurità. Veramente, tenebre così profonde e compatte l’avvolgevano da divenire palpabili. La strada era un corridoio luminoso, che si perdeva all’infinito, pareva aver assorbito la luce degli astri, che poi si erano spenti. Nell’universo esisteva ormai solo quella striscia di luce, dolce e pacata, ma inesorabile”.
Scrive così Maria Lupieri (Trieste 1901-Roma 1961), in “La strada” del 1927 uno dei sogni che l’attrice Nikla Petruška Panizon leggerà sabato 22 novembre 2025 alle ore 21.00 al Cavò di via San Rocco 1.
La serata è parte di Sogni l’evento promosso da Cizerouno per Cavana Stories e inserito nel programma de L’Eredità delle Donne, il festival diretto da Serena Dandini, dedicato al riconoscimento del contributo delle donne nei diversi campi del sapere e della società.
Una vita di impulsi generosi e di un’indole esasperatamente individualista e libertaria quella di Maria Lupieri. L’artista e intellettuale triestina manifesta prematuramente l’insofferenza verso ogni disciplina esteriore, dedicandosi invece al mondo onirico ed esoterico, lasciandoci in eredità, oltre ad un ciclo di tarocchi da lei dipinti, una raccolta di suoi sogni, che ha trascritto tra il 1927 e il 1961.
La lettura di sabato è la seconda tappa di Sogni che ha preso avvio venerdì 21 novembre 2025 con un itinerario onirico nelle botteghe di Cavana, Gioielleria Crevatin, Combinè, Giada, che dalle 16.30 alle 21.00 per l’occasione diventano spazi immersivi dove il tema del sogno prende forma attraverso linguaggi, materiali e storie personali.
La voce di Nikla Panizon ci accompagnerà alla scoperta del mondo onirico di Maria Lupieri perché: “È nel sonno che le avventure dell’impossibilità si concretano. Esse vivono nella pluralità delle dimensioni, mentre il tempo e lo spazio sono aboliti. Una linea orizzontale. Un continuo, magico presente. Siamo architetti di labili mondi che, rovesciando, inalziamo. Il mattino è sempre troppo rapido a venire”.
Per informazioni si consiglia di scrivere a: eventi@cizerouno.it

