Zugliano, al via il 33° Convegno del Centro Balducci “Mai soli. Un altro mo(n)do possibile”
Zugliano (Ud) – Torna anche quest’anno l’appuntamento con il Convegno del Centro Balducci di Zugliano, giunto alla sua 33ª edizione. Il tema scelto per il 2025 è “Mai soli. Un altro mo(n)do possibile”, un percorso di riflessione che affronta le sfide della solitudine e dell’isolamento nella società contemporanea, con uno sguardo attento ai fenomeni sociali, culturali e spirituali del nostro tempo.
L’evento è partito con due anteprime, il 18 e 19 settembre, e proseguirà fino al 22 novembre, giornata che segnerà anche un’appendice speciale in memoria di don Pierluigi Di Piazza, fondatore del Centro.
L’inaugurazione ufficiale è fissata per martedì 23 settembre alle 20.30, con i saluti istituzionali e l’introduzione di don Paolo Iannaccone, direttore del Centro. Seguiranno gli interventi di tre ospiti di rilievo: l’avvocato e saggista Umberto Ambrosoli, figlio di Giorgio, assassinato nel 1979; Adriano Sofri, scrittore ed ex leader di Lotta Continua; e Linda Pocher, teologa e docente alla Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” di Roma. A moderare sarà il giornalista Gianpaolo Carbonetto.
Il programma prevede inoltre la partecipazione di figure di primo piano come Elena Granata, Giovanni Maria Flick, Gherardo Colombo e Martina Giacomel, insieme a numerosi altri relatori.
Al centro del convegno il tema della solitudine, vista come condizione ambivalente: occasione di introspezione e dialogo interiore, ma anche rischio di isolamento, esclusione e marginalità sociale. L’analisi si estende alle conseguenze delle disuguaglianze economiche, delle politiche migratorie, delle trasformazioni urbanistiche e delle fragilità legate a povertà, carceri e Centri di permanenza per il rimpatrio.
Il convegno intende essere anche uno spazio di proposta, invitando a ripensare le politiche sociali, le forme di convivenza urbana e il ruolo delle religioni, con l’obiettivo di costruire comunità più solidali. Non mancheranno riflessioni sul volontariato, sull’impegno civile e sui giovani che si spendono per il bene comune, segni concreti di “altri modi di vita” che possono aprire la strada a un “altro mondo possibile”.
Il 33° Convegno del Centro Balducci si svolge con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, il patrocinio dei Comuni di Udine e Pozzuolo del Friuli e la collaborazione di numerose realtà associative tra cui Forum del Terzo Settore, Libera FVG, Movi e Vicino/lontano.
Come ricorda la citazione di don Lorenzo Milani scelta come motto della manifestazione: «Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia».