“Farmer & Artist 2025” al Mercato coperto di Trieste: il più grande evento enogastronomico di qualità

Trieste – Dal 1 al 7 dicembre 2025, arriva a Trieste il più grande evento enogastronomico di qualità: la settima edizione di “Farmer & Artist”, dedicata alla celebrazione del cibo buono che trasforma la città e il suo storico Mercato Coperto in un crocevia internazionale di sapori, culture e sostenibilità.

L’evento principale si terrà nel weekend, sabato 6 e domenica 7 dicembre, all’interno del Mercato Coperto di via Carducci, un gioiello architettonico che storicamente funge da cattedrale del cibo triestino. Qui sarà possibile incontrare le 50 aziende agricole che hanno aderito all’iniziativa e trovare prodotti da degustare e portare a casa.

Tra i produttori ben 20 sono Presìdi Slow Food, ovvero cibi tipici e unici della tradizione mentre ben 9 sono le aziende con certificazioni bio. Quest’anno l’evento si estende ancora più oltre i confini con l’adesione di farm e prodotti provenienti dall’Austria grazie agli aderenti a Slow Food Carinzia, affiancandosi alle aziende di Carso, Istria, Quarnero, Slovenia, Croazia, Friuli, Lombardia e Veneto per offrire un eccezionale spaccato della biodiversità transfrontaliera. Sarà possibile trovare prodotti basati su farine locali e sostenibili come quelle da Fiumicello a grani antichi, insieme a dolci triestini a chilometro zero.

Un’ampia selezione di formaggi di alta qualità e a latte crudo spazierà dai pecorini di Pecora Carsolina istriana, ai caprini d’Istria, fino al Gailtaler Almkäse, allo Storico Ribelle e al Fodom, tutti Presìdi Slow Food. Non mancheranno frutta e derivati come le pere Klotzen e le Antiche Mele dell’alto Friuli, accanto a liquori agricoli come il gin al miele del Carso e il Vin de Rosa. Gli oli extravergine di oliva di Bianchera in purezza e da olivi secolari di Carso e Istria incontreranno l’olio di zucca della Carinzia. La ricchezza del territorio sarà espressa anche attraverso ortaggi e legumi come il fagiolo di San Quirino, salumi sostenibili quali Pitina e Varhackara, sottaceti come la cipolla di Cavasso, oltre a fermentati, peperoncini, tartufi locali e una selezione di vini del Carso, dell’Istria e dall’Austria insieme a birre artigianali.

«È la festa internazionale del cibo buono ma anche di una cultura attenta al rispetto per l’ambiente, agli agricoltori, alla natura e alla nostra identità  – spiega David Pizziga, presidente del GAL Carso. – Per una settimana, grazie alla collaborazione con realtà che operano su tutto il territorio nazionale e oltre confine, lo celebriamo, portando ingredienti sani con cui poter cucinare e celebrare lo stare insieme. Sia i triestini, sia carsolini, friulani, istriani, croati, sloveni e carinziani, in un’ottica di valorizzazione del mangiare bene. Nutrirsi non è solo ingurgitare carburante per il proprio corpo. È qualcosa di più: è vivere bene; è coltivare un futuro sostenibile per la nostra terra, insieme.» . 

L’ingresso all’evento del Mercato Coperto è gratuito, con apertura sabato 6 dalle 11 alle 20 e domenica 7 dalle 10 alle 19. 

L’evento, promosso da GAL Carso – LAS Kras insieme a Slow Food Italia e Fondazione Campagna Amica, in co-organizzazione col Comune di Trieste, e con il sostegno di Ad Formandum, Aidia Trieste, Associazione Viticoltori del Carso – Društvo Vinogradnikov Krasa, Scuola di Musica 55, Querciambiente, WWF Friuli Venezia Giulia, ZKB e PromoTurismo FVG, è un vero e proprio invito al viaggio nel sapore autentico che unisce la città alla campagna, celebrando la biodiversità e la filiera corta.

E “Farmer & Artist” è molto di più. L’intera settimana è animata dalle anteprime, una serie di appuntamenti che dal 1 al 5 dicembre, trasformeranno il Friuli Venezia Giulia in una casa internazionale del cibo slow. 

Sono in programma infatti tre Cene Gourmet con sei cuochi dell’Alleanza Slow Food provenienti da tutto il nord-est e non solo.

«Una settimana come questa per Trieste e il suo territorio vuole dire mettere concretamente non solo qualcosa di buono sul piatto. Significa anche che è possibile sviluppare un’educazione alimentare sana tra i triestini e i turisti e, allo stesso stesso tempo, alimentare un’economia locale altrettanto giusta, fondata sulla filiera corta buona pulita e giusta, per tutte e tutti», commenta Raoul Tiraboschi, vicepresidente Nazionale di Slow Food Italia.

Il programma 2025 si arricchisce lunedì 1 dicembre con la presentazione alle 17.30 della Guida Slow Wine 2026 – Vite, vigne, vini d’Italia all’Antico Caffè San Marco con Elisa De Nardo, coordinatrice di Slow Wine per Friuli Venezia Giulia e Primorska, Stefano Novello della cantina Ronco Severo, insignita della prestigiosa Chiocciola e Valentino Riva dell’Università di Trieste sul tema del packaging del vino, e una degustazione, il 2 dicembre, alle 18.30, di “Vini di Pietra” alla Bottiglia Volante in via Paganini, dedicata ai vini del Carso fermentati in tini di pietra.

Durante il  fine settimana, invece, ritornano i Laboratori del Gusto, nove appuntamenti che offriranno esperienze sensoriali su oli, fermentazioni, mieli, formaggi e vini transfrontalieri, mentre i Laboratori per i più piccoli sono quattro e proporranno attività creative e didattiche sul mondo delle api e degli aromi.

A fare da colonna sonora durante il weekend, il Gypsology Quartet proporrà musica jazz/swing e gypsy-jazz, con due concerti gratuiti al primo piano del Mercato Coperto, sabato (17.30 – 19.30) e domenica (16.00 – 18.00).

«Farmer & Artist – racconta Corrado Greco, presidente provinciale di Coldiretti e di Trieste Campagna Amica – è un appuntamento che si sta consolidando nel panorama della valorizzazione del cibo e Campagna Amica è presente con i propri produttori e la propria filosofia, completando il percorso che la vede oramai da 15 anni presente nelle piazze della città di Trieste con i mercati di Campagna Amica.»

Per prenotazioni e informazioni: https://trieste.green/tour/farmer-artist-2025/

 

Condividi