Enemonzo, due uomini muoiono dopo essere precipitati in un canalone: stavano raccogliendo vischio
Un incidente mortale si è verificato nel pomeriggio di domenica 7 dicembre nei pressi di Enemonzo, dove due uomini sulla cinquantina, residenti in regione, hanno perso la vita dopo essere caduti in un canalone situato ai piedi di una parete rocciosa che domina il campo di volo della località carnica. La chiamata d’emergenza è arrivata intorno alle 14. Si sono subito attivate la Sores e la stazione del Soccorso alpino di Forni Avoltri.
I soccorritori, già impegnati in un’esercitazione sul Monte Zoncolan insieme al secondo elicottero dell’elisoccorso regionale, sono stati dirottati immediatamente sulla scena. Il velivolo ha effettuato una prima perlustrazione con due tecnici di elisoccorso e un medico. Una volta calati nel canale, non hanno potuto far altro che constatare il decesso delle due persone.
Ricevuta l’autorizzazione del magistrato, la squadra di Forni Avoltri ha avviato le operazioni di recupero delle salme. Il terreno si è rivelato particolarmente difficile: il canale era stretto, scivoloso e molto ripido, condizioni che hanno imposto grande prudenza ai soccorritori e ai militari della Guardia di Finanza, anche loro verricellati sul posto.
L’elicottero ha compiuto diverse rotazioni per riportare a valle prima le salme, poi il medico, i due finanzieri, i tecnici del Soccorso alpino e infine il personale di elisoccorso.
Secondo la testimonianza dell’amico che era con loro, i tre si trovavano in zona per raccogliere vischio. Il primo uomo sarebbe caduto dopo il cedimento improvviso di un ramo; il secondo avrebbe perso l’equilibrio sporgendosi nel tentativo di localizzare l’amico scomparso dalla vista. È stato proprio il terzo componente del gruppo, che ha assistito alla scena, a chiamare i soccorsi.
