A Paluzza il concorso promosso da Cluster Legno Arredo e Sistema Casa Fvg: “Da 0 a 100 anni: il design di un nuovo giocattolo in legno”
Usando le specie legnose presenti nelle foreste del Friuli Venezia Giulia, progettisti e studenti dovranno ideare un giocattolo valido per ogni età.
Dimensioni contenute, facilmente trasportabile, capace di evocare la scoperta e il legame con il territorio le caratteristiche da privilegiare.
Ancor più che un concorso si tratta di una piccola grande sfida che riunisce fantasia, capacità progettuale, visione, conoscenza dei materiali. Progettare un giocattolo in legno, utilizzando le specie legnose prevalenti in Friuli Venezia Giulia, che sia originale, di dimensioni contenute e pure – come riporta il bando – “capace di evocare la scoperta e il legame con il territorio”, non è sicuramente facile ma altrettanto sicuramente è sfidante.
“Da 0 a 100 anni: il design di un nuovo giocattolo in legno” è il titolo del progetto, che ha l’obiettivo di valorizzare e rilanciare il territorio rafforzando l’identità della popolazione residente, utilizzando uno degli elementi naturali che più rappresentano quest’area della regione: il legno.
L’iniziativa è organizzata dal Cluster Legno Arredo e Sistema Casa Fvg per il Comune di Paluzza e Legno Servizi Forestry Cluster FVG nell’ambito del progetto PNRR “BoB- Il Bosco nel Borgo, il Borgo nel Bosco”, con l’obiettivo di valorizzare il territorio di Paluzza e Sutrio e le filiere locali attraverso il fil rouge della filiera foresta-legno, e gode dei patrocini di: Delegazione Territoriale ADI FVG, SID Società Italiana di Design, CUID Conferenza Universitaria Italiana del Design.
Il legno da sempre, è una delle risorse principali della montagna, volano economico ma anche di creatività, conoscenza e competenza, professionalità. Il suo utilizzo, infatti, rappresenta plasticamente l’evoluzione socio-economica del territorio: usato in passato essenzialmente per la realizzazione delle gerle (contenitore tradizionale usato per il trasporto) e dei carretti, diventa poi sempre più diffuso nel settore delle costruzioni, dell’arredo e perfino dell’oggettistica di design. Per le genti montane, il legno era – ed è – parte essenziale della vita quotidiana, risorsa insostituibile, elemento duttile e prezioso: caratteristiche che il concorso punta a valorizzare ulteriormente, mettendo al centro il giocattolo “quale dispositivo per lo sviluppo dell’azione di conoscenza, ludica, ed eventualmente terapeutica, per tutte le fasce di età”. Il progetto, quindi, dovrà essere concepito combinando al meglio la dimensione tecnica, l’esperienza sensoriale-materica, quella pedagogica e il legame con il territorio.
Il bando
Riservato a progettisti professionisti e a studenti delle Università e delle Scuole di Design italiane e straniere (è prevista anche la partecipazione di gruppi di progettisti), il bando è on line sul sito di Cluster Legno Arredo e Sistema casa FVG (www.clusterarredo.com) dove i partecipanti potranno effettuare la registrazione. I progetti dovranno essere inediti e sviluppati espressamente per il concorso. Il materiale previsto è il legno, le cui principali specie presenti in Friuli Venezia Giulia sono conifere (abete rosso, abete bianco, pino nero, pino silvestre, larice) e latifoglie (faggio, castagno, frassino, rovere, noce, robinia, acero, ciliegio, olmo, pero, tiglio, corniolo, carpino nero).
I premi
Il montepremi complessivo è di 6.300 euro, di cui 5.000 (3.000 per il primo premio e 2.000 per il secondo) riservati alla categoria dei professionisti e 1.000 (più rimborso spese di 300 euro) per la categoria studenti. La scadenza per l’invio dei materiali è stata fissata il 27 giugno entro le ore 23.59. I progetti saranno valutati da una apposita giuria e i risultati saranno resi noti entro 80 giorni dal termine del concorso.
Oltre ai premi in denaro e alle eventuali menzioni speciali, è previsto anche l’allestimento di una mostra e la pubblicazione di un catalogo.