Al Teatro Verdi di Pordenone decolla la tournèe dello spettacolo “Il costruttore Solness” con Orsini

Pordneone – Dopo il recentissimo debutto in Umbria, lo spettacolo “Il costruttore Solness” approda al Teatro Verdi di Pordenone venerdì 22, sabato 23 alle ore 20.45 e domenica 24 febbraio alle ore 16.00in prima regionale per la prima data della tournée che lo porterà successivamente nei principali teatri italiani.

Capolavoro della maturità dell’autore norvegese Henrik Ibsen “Il costruttore Solness” è la storia di un uomo, che vorrebbe fermare l’inesorabile scorrere degli anni e avere una nuova occasione di felicità, ma resta vittima della propria ambizione e del senso di colpa.

Un grande maestro, in assoluto tra gli attori più carismatici del teatro italiano come Umberto Orsini porta in scena uno degli autori più significativi del teatro dell’Ottocento, Henrik Ibsen, magistrale nel raccontare il malessere, l’arroganza, le debolezze della società borghese del suo tempo.

«È da moltissimo tempo che nutro per “Solness” un interesse vivissimo. Paradossalmente le ragioni di questa passione stanno nella consapevolezza delle difficoltà che questo capolavoro di Ibsen può creare a chi osasse metterlo in scena», spiega il protagonista. «È la storia di tanti assassinii. Giovani che uccidono i vecchi spingendoli ad essere giovani e vecchi che uccidono sé stessi nel tentativo di raggiungere l’impossibile ardore giovanile. Una storia segnata da una grande carica erotica e da uno spregiudicato esercizio del potere. Impossibile pensare di metterlo in scena senza aver trovato una giovane protagonista femminile e un regista sensibile e visionario. Sono certo di averli trovati in Lucia Lavia e in Alessandro Serra – spiega ancora Umberto Orsini – ed è questo che mi spinge con fiducia verso questa nuova affascinante avventura».

L’attore sarà protagonista di un incontro con il pubblico, sabato 23 alle 18.00 nel foyer del teatro: un’occasione davvero unica, realizzata grazie alla collaborazione con Fondazione Friuli, per conoscere da vicino il grande carisma di un attore che rifugge qualsiasi definizione paludata. Leggiadro ma serio, scanzonato, ma professionale, Orsini esordisce per caso, si afferma per talento, sorvola con leggerezza fin de siècle e inizio del terzo millennio, continuando a stupire e a stupirsi.

Solness è un grande costruttore che edifica la propria fortuna sulle ceneri della casa di famiglia della moglie derubandola di ogni possibile felicità futura ed è terrorizzato dai giovani che picchiano alla porta e chiedono ai vecchi di farsi da parte. Ma la giovane Hilde, in scena Lucia Lavia, non si preoccupa di bussare, decide di fare irruzione con una carica erotica e una energia dirompente. È tornata per rivendicare il suo regno di Principessa, quel castello in aria che il grande costruttore le promise dieci anni prima. Solness si nutre della vita delle donne che lo circondano ma quest’ultima gli sarà fatale e lo accompagnerà, amandolo, fino al bordo del precipizio. Se Solness è un costruttore, Ibsen è un perfetto architetto in grado di edificare una casa dall’aspetto perfettamente borghese e ordinario: al culmine di tre atti in costante tensione, si arriverà alla sentenza finale. Una condanna inesorabile che sarà lo stesso Solness ad emettere contro sé stesso, senza pietà.

Lo spettacolo prodotto dalla Compagnia Orsini con Teatro Stabile dell’Umbria e firmato dal regista Alessandro Serra vede in scena accanto al grande protagonista Umberto Orsini Lucia Lavia nel ruolo di Hilde, Renata Palminiello, Pietro Micci, Chiara Degani, Salvo Drago e Flavio Bonacci.

Info e biglietti in biglietteria (aperta dalle 16 alle 19 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Le sere dello spettacolo dalle 16.00 no-stop fino a inizio recita Tel 0434 247624) e on-line www.comunalegiuseppeverdi.it.

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