Allerta meteo gialla estesa fino alle 12 del 6 maggio. Si registrano frane e allagamenti

Palmanova – La Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia ha esteso l’allerta meteo (n. 6/2025) fino alle ore 12:00 di oggi, martedì 6 maggio 2025, mantenendo il livello “giallo” per criticità idrogeologica e idraulica nelle zone A, B e C della regione.

Situazione

Una depressione che interessa l’Italia settentrionale continua a mantenere condizioni di instabilità sulla regione. Nella giornata di lunedì 5 maggio, intense precipitazioni hanno colpito particolarmente la fascia prealpina, dove sono caduti oltre 100 mm di pioggia, con punte di 170-200 mm nella zona dei laghi di Tramonti e un picco di circa 240 mm sul lago di Ca’ Zul. Significative anche le precipitazioni sulla pedemontana pordenonese (100-150 mm) e sulle colline moreniche e fascia orientale udinese (30-70 mm).

Nella notte tra il 5 e il 6 maggio, le piogge si sono attenuate rispetto alla giornata precedente, con precipitazioni intermittenti che non hanno superato i 50 mm. Il vento di Scirocco, che aveva contribuito alle intense precipitazioni, è diminuito, ruotando a nord-est e successivamente a est.

Previsioni

Per la giornata di oggi, martedì 6 maggio, si prevedono ancora piogge da sparse a diffuse con possibilità di qualche temporale, ma con quantitativi attesi non superiori ai 50 mm e con fenomeni temporaleschi di intensità inferiore rispetto a quelli registrati lunedì. La quota neve si attesta sui 2000 metri circa, mentre sulla costa soffierà vento da est di intensità moderata.
Nella serata ancora piogge sparse e qualche temporale, alternate a fasi di tempo migliore.

La previsione per domani (mercoledì 7 maggio) è di cielo in prevalenza nuvoloso con ulteriori piogge intermittenti e qualche temporale, con quota neve sui 1700 m circa. Nel complesso l’evoluzione meteorologica è in relativo miglioramento, ma il tempo diverrà stabile solo verso il fine settimana.

Criticità

Il maltempo ha causato diverse problematiche sul territorio. Nella giornata di ieri sono stati segnalati:

  • Allagamento di una palazzina nel Comune di Maniago
  • Frana in località Buttea presso Lauco che ha ostruito metà della carreggiata
  • Allagamento della viabilità nel Comune di Reana del Rojale
  • Frana sulla viabilità per la frazione di Lovea in comune di Arta Terme, che ha portato all’isolamento della località.
  • Si è verificato un movimento franoso a Cazzaso nel comune di Tolmezzo, ma la situazione è stata già ripristinata.
  • Restano chiusi i guadi di Rauscedo e di Murlis sul Fiume Meduna. A seguito della riattivazione del fenomeno franoso presso il comune di Clauzetto la strada della Val Cosa SR-PN22 rimane interdetta al traffico.
Fiumi e invasi

Il monitoraggio dei principali corsi d’acqua rimane attivo. Per il fiume Tagliamento, il picco a Latisana è stato raggiunto alle ore 4:45 con un livello di 4,50 metri, al di sotto della soglia di guardia, e attualmente è in lieve calo. L’idrometro di Madrisio risulta ancora sopra il livello di guardia, ma con valori in diminuzione.

Per quanto riguarda il fiume Meduna, il picco a Pordenone è stato registrato alle ore 21:00 del 5 maggio con un livello di 19,96 metri, anch’esso sotto la soglia di guardia, e attualmente in calo. La piena sta transitando nella parte a valle verso la confluenza con il fiume Livenza con valori sotto le soglie di guardia.

Resta attivo il servizio di piena sul fiume Tagliamento per le tratte di competenza statale e regionale, così come per il fiume Meduna.

Vento

Significative anche le raffiche di vento registrate, con punte di:

  • 69,84 km/h a Lignano Sabbiadoro
  • 68,76 km/h a Gradisca d’Isonzo
  • 61,56 km/h a Grado e Cervignano del Friuli
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