Grado Isola delle Donne alla luce della resilienza

Grado (Go) – Parlare delle donne, dei talenti al femminile e delle questioni di genere in rapporto al nostro tempo è il tema di Grado Isola delle Donne, il festival promosso dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Grado che giunge alla sua quarta edizione e rinnova – tra giovedì 6 e sabato 8 maggio, in un’edizione in livestreaming – i suoi dialoghi con scrittrici, giornaliste, attrici, chef e produttrici vitivinicole.

Il tema di questa edizione è legato a storie di resistenza e “resilienza” al femminile, così come alla capacità di ricostruirsi o affrontare rilevanti cambiamenti di vita. Storicamente realizzato in presenza nel centro storico di Grado, il festival ideato dall’assessore Federica Lauto con lo studio di comunicazione Vuesse&C, sarà proposto quest’anno in una versione online che vuole comunque restituire la bellezza del luogo che lo ospita, prevedendo le conduzioni degli incontri da una suggestiva location gradese, la terrazza della Biblioteca comunale, che domina il lungomare e la spiaggia.

Davvero nutrito il parterre di ospiti: tra i numerosi volti e nomi noti a livello nazionale, spicca una star mondiale come Noa protagonista, venerdì 7 maggio alle 11.00, di un incontro-intervista condotto da Sara Del Sal e realizzato in collaborazione con il festival Onde Mediterranee, che la porterà in concerto proprio a Grado alla fine di luglio.

Dagli imminenti progetti della cantante israeliana Noa all’esperienza letteraria e televisiva di Veronica Pivetti che nella serata di venerdì 7 maggio partirà dal suo ultimo libro, “Per sole donne” (ed. Mondadori), per raccontare la sua esperienza di autrice e conduttrice di una trasmissione come “Amore criminale” incentrata sui racconti di donne vittime di violenza. Attese al festival anche la partecipazione della giornalista, scrittrice e divulgatrice scientifica Eliana Liotta con il suo ultimo libro “Il cibo che ci salverà” (ed. La nave di Teseo), della giovane filosofa Ilaria Gaspari, che dialogherà del suo nuovo libro “Sentirsi umani”, in libreria dal prossimo 4 maggio per Einaudi, della scrittrice Chiara Carminati che al festival presenterà il suo ultimo libro “Un pinguino a Trieste” (ed. Bompiani Ragazzi) in dialogo con curatrice di Pordenonelegge Valentina Gasparet che sarà moderatrice anche dell’incontro con la giornalista de La Domenica del Sole 24Ore Eliana di Caro, tra le autrici di “Donne al Futuro” (ed. Il Mulino), un racconto a più voci del gruppo ideato da Dacia Maraini Controparola. Della celebre figura di Coco Chanel, una donna che a mezzo secolo dalla scomparsa appartiene ancora al nostro tempo, parlerà la scrittrice Annarita Briganti in dialogo con la responsabile delle pagine Cultura del quotidiano Il Piccolo Arianna Boria, mentre la scrittrice Silvia Lorusso Del Linz sarà protagonista dell’incontro-conferenza “Le donne guerriere”.

Gli incontri letterari saranno condivisi anche sul canale di “Scrittori a domicilio. Due gli appuntamenti sul tema dell’enogastronomia, protagoniste la responsabile dell’azienda vitivinicola “Borgo San Daniele” Alessandra Mauri e la chef romagnola Cristina Lunardini volto della trasmissione Rai “È sempre mezzogiorno”, condotta da Antonella Clerici.

Nella mattinata di sabato 8 maggio la consegna del Premio Isola delle Donne, riconoscimento nato per celebrare donne originarie della regione che si sono distinte nella loro professione. La premiata di questa edizione è Francesca Delogu, giornalista originaria di Udine, attuale direttrice della rivista Cosmopolitan Italia. Spicca nel cartellone anche un inedito tour virtuale sulle tracce di Maria Callas e Pierpaolo Pasolini durante le riprese del film Medea nella laguna gradese, dal titolo “Divina Laguna”: un format interattivo a prenotazione obbligatoria ideato e condotto da Giulia Naitza sulla piattaforma lapwing tours.

Gli incontri saranno trasmessi sulla pagina Facebook del Comune di Grado.

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