I prodotti, i vini, i piatti simbolo del Friuli Venezia Giulia a Montecitorio

prodotti, i vini, i piatti più significativi della gastronomia del Friuli Venezia Giulia sono stati presentati a Montecitorio nel corso di un incontro a cui hanno preso parte circa 150 persone, fra parlamentari, rappresentanti delle istituzioni e del mondo dell’impresa, giornalisti.

Scopo dell’iniziativa, ideata dall’on. Massimiliano Panizzut di Aviano e realizzata da Promoturismo FVG, era portare a Roma il Friuli Venezia Giulia e farlo conoscere tramite le sue eccellenze agroalimentari, portabandiera del territorio e simbolo dell’impegno e della qualità dei suoi produttori.

L’evento si è tenuto nel tardo pomeriggio del 7 maggio nel Ristorante dei Deputati a Montecitorio, presente l’Assessore Regionale alle Attività Produttive e Turismo Sergio Emidio Bini. La regia della degustazione è stata affidata a Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, che con il coordinamento del socio Pio Costantini del Ristorante Costantini di Tarcento, ha ideato un menù che voleva valorizzare i prodotti e i piatti più significativi della Regione, dalla montagna al mare. E la formula di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, “marchio di fabbrica” consolidato da ben 25 anni di lavoro di squadra, fra creatività, innovazione, qualità ed esperienza, si è confermata un successo.

E così, scorrendo il ricchissimo menù che ben esemplificava la varietà della cucina e della produzione agroalimentare del Friuli Venezia Giulia, ecco in degustazione Trota di San Daniele, Prosciutto di San Daniele, Montasio stravecchio con il miele di tiglio e castagno, Formadi frant con confettura di cipolle rosse, Prosciutto cotto di Trieste in crosta tagliato al coltello, Frico croccante, Muset con ciuffo di brovada su polenta arrostita Blave di Mortean, Sarde in saor, Frico di patate e cipolla, Pitina con insalatina di asparagi e filo di EVO Friuli Venezia Giulia, Cjarsons alle erbe con ricotta affumicata di capra, Crema di asparagi con branzino marinato e, per concludere, Gubana, Tiramisù, Presnitz triestino. Il tutto accompagnato dai grandi vini regionali, con amari e caffè Made in Friuli come finale.

A narrare l’unicità e la qualità dei prodotti, dei vini e della cucina regionale è stato Walter Filiputti, presidente del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, da 25 anni portabandiera delle eccellenze enogastronomiche del territorio, che ha avuto anche il merito di essere stato antesignano nel varare la formula oggi ormai assodata “Cucina+Vini+Prodotti+Cultura = Turismo”.

“L’enogastronomia – ha commentato per parte sua l’Assessore Bini – è uno dei principali canali di promozione del Friuli Venezia Giulia a livello nazionale e internazionale. Basti pensare che le produzioni agroalimentari e la tradizione culinaria si posizionano al primo posto tra i fattori di attrazione per i turisti stranieri, mentre il comparto enogastronomico vale da solo 1,4 miliardi di export e ha ancora ampi margini di crescita.”

Dobbiamo essere ben consapevoli di questa ricchezza: le piccole eccellenze locali, le tipicità da gustare e i nostri vini sono tutti “ingredienti” genuini che rendono la nostra ristorazione tanto apprezzata. È arrivato il momento di vincere la timidezza, far conoscere questo patrimonio a km 0 e promuoverlo con convinzione. Eventi come questo, dunque, rappresentano un’occasione importante per promuovere il comparto enogastronomico della nostra Regione, protagonista questa sera con il Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, 72 aziende top-quality fra ristoratori, vignaioli e produttori, che nel loro insieme appresentano l’eccellenza agroalimentare del Friuli Venezia Giulia. A tutti loro e agli organizzatori rivolgo un sentito ringraziamento, in particolare a FVG Via dei Sapori, che quest’anno festeggia 25 anni di attività, e al suo presidente”.

Per informazioni: Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori
www.friuliviadeisapori.it – info@friuliviadeisapori.it – Tel 0432 530052

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