“Il Rossetti a Miramare” con “Notturno Shakesperiano” torna con la formula itinerante
FVG – In uno degli scenari più suggestivi della città di Trieste ritorna “Il Rossetti a Miramare” alla sua quinta edizione, dal 22 luglio al 3 agosto. La nuova produzione “Notturno Shakesperiano” che attraverso la formula itinerante al tramonto farà scoprire scorci inediti e interessanti personaggi delle opere di Shakespeare fra prosa e musica.
Non mancheranno i concerti della Fondazione lirica Teatro Verdi di Trieste e per la gioia dei bambini le marionette in “Podrecca on the Road”, anticipata quest’anno al 18 luglio, il tutto nel segno del raffinato arricchimento dell’offerta culturale e turistica del territorio, intrecciando bellezza, teatro, natura, musica
Si passa dalla musica sinfonica e da camera al teatro di figura, alla prosa del “Notturno shakespeariano”, nuova produzione del Rossetti che – nella drammatizzazione e coordinamento registico di Laura Pelaschiar e Paolo Quazzolo – indaga amori, passioni e opposte emozioni dei grandi personaggi di Shakespeare. Già iniziata la prevendita.
L’avvio della rassegna, saranno i simpatici protagonisti di “Podrecca on the Road”, dal 18 al 20 luglio, con repliche mattutine alle 10.30 e pomeridiane alle 17 nel Piazzale Massimiliano e Carlotta.
Si tratta di uno spettacolo di marionette che avviene su un camion appositamente attrezzato, che arriva in qualsiasi luogo all’aperto ed in pochi istanti si trasforma in un palcoscenico dotato di “ponte”, luci, musica… perfetto per ospitare molti numeri di “Varietà”, il cult dei Piccoli.
Dal 22 luglio al 3 agosto alle 19.30, sarà la volta della nuova produzione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, “Notturno shakespeariano. Amori e contrasti, guerre e sortilegi”. Uno spettacolo tutto nuovo che riprende il modello itinerante che tanto successo ha riscosso nelle passate edizioni di “Il Rossetti a Miramare” e che il direttore Paolo Valerio ha usato fin dalla prima edizione per “entrare in punta di piedi” nella natura del parco, godendone delicatamente la bellezza e le atmosfere, senza ricorrere a invasive strutture spettacolari, ma propone luoghi inediti e affascinanti e originali itinerari lungo cui incontrare i diversi personaggi shakespeariani.
È nuova anche la linea ideale che li unisce: quella degli amori, delle passioni e delle forti e opposte emozioni che danno vita agli indimenticabili personaggi del Bardo. Gli spettatori verranno così accompagnati dalle loro guide in sei punti del Parco, ove troveranno ad attenderli storie, suggestioni, personaggi, musiche e poesia. Fra questi, di particolare incanto sarà la sosta all’interno del Castelletto, di cui si potranno ammirare gli affascinanti interni, recentemente restaurati e aperti al pubblico. “Notturno shakespeariano” proporrà scene tratte da capolavori quali “La bisbetica domata”, “Macbeth”, “La tempesta”, “Sogno di una notte di mezza estate”, e brani tratti da opere meno ricorrenti, come “Enrico VI”, ove agirà la complessa figura di Giovanna d’Arco, e “Antonio e Cleopatra”, che permetterà agli spettatori di incontrare la sensuale regina d’Egitto.
La drammatizzazione e il coordinamento registico sono affidati a Laura Pelaschiar e Paolo Quazzolo, docenti presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste, con cui lo Stabile si pregia di collaborare continuativamente. In scena si intessono musiche e prosa, grazie all’intensa interpretazione di Giulio Cancelli, Veronica Dariol, Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Lara Komar, Jacopo Morra, Zoe Pernici, Maria Grazia Plos. Mentre le guide saranno Alessandro Colombo, Giulio De Santi, Giacomo Faroldi, Cristina Greco, Maria Irene Minelli, Mattia Vodopivec. Snezana Acimovic eseguirà musiche al violino, assieme a Beatrice Tagliapietra (arpa) e Milica Tomić (flauto).
Il 28 luglio alle 20.40 nel Piazzale del Castello sarà protagonista assoluta l’Orchestra della Fondazione del Teatro lirico G.Verdi di Trieste. Serata di dolcezza austriaca per il “Concerto al Tramonto” guidato dal giovane direttore, cantante e organista David Schlager, già fondatore e direttore artistico di The Styrian Chamber Philharmonic e personalità eclettica in piena ascesa. Con lui, solisti il primo violino Stefano Furini, fil rouge che lega l’eccellenza dell’orchestra a quella scaligera, e il primo dei secondi violini Aleš Lavrenčič, goriziano impegnato anche come compositore. L’impaginato presenta in apertura il “Concertone in do maggiore K. 190 per due violini, con oboe e violoncello soli” una delle prime composizioni di Mozart al suo ritorno dal viaggio in Italia del 1771, chiaro omaggio sin dal titolo al nostro paese e alla sua cultura musicale del tempo, poi le musiche composte da Mendelssohn per la commedia shakespeariana “Sogno di una Notte di Mezza Estate” su commissione del re prussiano, dunque un clima musicale perfetto per questo originale concerto che è ormai entrato nella tradizione dell’Orchestra del Verdi.
Il 3 agosto alle 5.48, sempre nel Piazzale del Castello andrà in scena il “Concerto all’Alba”: aurora “da camera” in questa edizione grazie a due composizioni tra Mozart e Stravinsky affidate integralmente alle spontanee formazioni da camera che vivono all’interno dell’Orchestra del Teatro Verdi di Trieste. Si apre con Mozart ed una delle sue più enigmatiche Serenate o Nachtmusik, in quanto pur lavorando su un modello molto chiaro e popolare di musica galante e d’intrattenimento, il grande salisburghese vi introduce un clima introspettivo ed espressivo all’epoca totalmente estraneo al genere. Si chiude poi con una delle composizioni più emblematiche del neoclassicismo di Stravinsky, nata da un sogno, quindi perfetta per le prime luci dell’alba.
Così narrava il compositore: «L’Ottetto cominciò con un sogno. Mi trovavo (nel sogno, dico) in una saletta, circondato da un ristretto numero di strumentisti che suonavano musica piacevolissima. Non fui in grado di riconoscere la musica eseguita, né mi riuscì di rammentarne alcunché il giorno seguente, ma mi ricordo bene della mia curiosità – in sogno – di sapere quanti erano con precisione gli esecutori. Ricordo anche che dopo averli contati in numero di otto li osservai di nuovo, notando che impiegavano fagotti, tromboni, trombe, un flauto e un clarinetto. Mi risvegliai da questo concertino di sogno in uno stato di delizioso benessere, e il mattino dopo cominciai a scrivere l’Ottetto; un’opera alla quale non avrei nemmeno minimamente pensato soltanto il giorno avanti».
I biglietti per gli spettacoli di marionette e per “Notturno shakespeariano” saranno disponibili a partire dal 18 giugno alla Biglietteria del Politeama Rossetti, nei punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, www.ilrossetti.vivaticket.it
Per i concerti la prevendita è aperta alla biglietteria del Teatro lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste.
Gli ultimi biglietti disponibili saranno in vendita anche all’ingresso del Parco da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. È però fortemente consigliato l’acquisto in prevendita.
Per “Podrecca on the Road” il biglietto intero ha il prezzo di 10 euro, il ridotto è di 6 euro. Per “Notturno shakespeariano” i biglietti saranno in vendita a 20 euro (interi) e a 17 euro (ridotti)
I biglietti per il “Concerto al Tramonto” sono in vendita a partire da 33 euro e per il “Concerto all’Alba” a partire da 22 euro.
Progetto nato dalla collaudata sinergia fra il Museo Storico e il Parco del Castello di Miramare ed il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – a cui si aggiunge nelle ultime tre stagioni la prestigiosa partnership con la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste – “Il Rossetti a Miramare 2025” incastona quattro appuntamenti nella seducente bellezza del Parco e del Castello di Miramare.