Palmanova ospita la mostra “Juliet art magazine – Since 1980”: 45 anni di arte contemporanea in 225 cover
Palmanova (Ud) – Palmanova apre uno spaccato su oltre quattro decenni di arte contemporanea con la mostra “Juliet art magazine – Since 1980”, in programma negli spazi della Polveriera Napoleonica Foscarini dal 20 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026. L’esposizione, che sarà inaugurata sabato 20 dicembre alle 18, porta per la prima volta al pubblico in forma organica una parte significativa dell’archivio della storica rivista d’arte Juliet, fondata a Trieste nel 1980.
La mostra nasce attorno al concetto di possessions, inteso non solo come possesso materiale ma come valore distintivo, culturale e simbolico. Una chiave di lettura che ben si adatta a una collezione d’arte e che accompagna il visitatore in un percorso tra linguaggi, stili e sperimentazioni che hanno segnato l’evoluzione dell’arte contemporanea dagli anni Ottanta a oggi.
Cuore del progetto espositivo sono le 225 iconiche cover realizzate nell’arco di quarantacinque anni, capaci di restituire la visione critica e l’energia editoriale di una rivista riconosciuta a livello internazionale. Un racconto visivo che riflette il lavoro di una redazione che oggi conta circa cinquanta collaboratori attivi in diversi Paesi.
Accanto alle copertine, la mostra collettiva riunisce opere di numerosi artisti, tra cui Elisabetta Bacci, Massimo Barzagli, Aldo Damioli, Enrico T. De Paris, Andrea Di Marco, Carlo Fontana, Annamaria Iodice, Ernesto Jannini, Mark Kostabi, Živko Marušič, Giovanni Pulze, Max Rohr, Antonio Sofianopulo, Franco Ule e Oreste Zevola. Le opere sono accompagnate da schede e materiali di approfondimento che ripropongono estratti delle recensioni pubblicate negli anni sulle pagine di Juliet, ricostruendo il dialogo continuo tra produzione artistica e riflessione critica.
L’esposizione è ospitata grazie alla collaborazione con il Comune di Palmanova e sarà visitabile a ingresso libero il venerdì, il sabato e la domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Il sindaco Giuseppe Tellini ha sottolineato come l’integrazione tra linguaggi contemporanei e patrimonio storico abbia contribuito a consolidare l’identità culturale della città, evidenziando il valore documentale della mostra dedicata alla storia della rivista. Per l’assessora alla Cultura Silvia Savi, Palmanova si conferma un punto di riferimento per i linguaggi visivi contemporanei, offrendo rassegne di qualità capaci di dialogare con un pubblico ampio.
L’obiettivo dell’iniziativa è rendere accessibile una parte dell’archivio di Juliet anche ai non addetti ai lavori, valorizzando un patrimonio culturale costruito in oltre quarant’anni di attività editoriale.

