Pordenone Blues & Co. Festival fino al 27 luglio tinge la città di “blues”

Pordenone – Una settimana di musica dal vivo, mostre, eventi in tema blues e molto altro ancora: ritorna il Pordenone Blues & Co. Festival, l’appuntamento live tra i più attesi dell’estate, che quest’anno giunge alla 34° edizione e accoglie i grandi headliner della musica internazionale.

Con la sua line up multigenere, il boutique festival – fiore all’occhiello tra le rassegne musicali in Europa – torna a tingere di blues la città di Pordenone con imperdibili concerti, che ancora una volta evidenziano il suo stile ricercato ed esclusivo, dal suono sempre più internazionale.

Il taglio del nastro del Pordenone Blues & Co. Festival si è avuto lunedì 14 luglio con due appuntamenti imperdibili. Alle 18:30, inaugurato il “Fender Vintage Museum”, esposizione organizzata in collaborazione con il Palazzo del Fumetto. È una novità di questa edizione della rassegna: si tratta del più grande museo Fender viaggiante nel mondo, che sarà aperto al pubblico fino al 27 luglio, con ingresso gratuito, presso il Palazzo del Fumetto in viale Dante 33.

La collezione privata di Flavio Camorani mette in mostra cataloghi, manifesti, documenti, memorabilia e fotografie originali dell’epoca che corredano e donano valore aggiunto al Fender Vintage Museum. Un viaggio imperdibile all’interno della storia della musica rivolto a tutti gli appassionati; un viaggio di colori, profumi, vibrazioni ed emozioni anche ad occhi chiusi. Il Fender Vintage Museum ripercorre il periodo d’oro della Fender con l’esposizione di tutti i modelli di strumenti elettrici e amplificatori costruiti dal 1951 al 1974, anno della sua cessione ad altra società.
Era il 1950 quando, per la prima volta, comparve una chitarra elettrica in un negozio di strumenti musicali: quella data segnò l’inizio della musica moderna. A generarla fu il rivoluzionario Leo Fender, fondatore dello storico marchio Fender con sede in California: la sua innovazione fu di creare strumenti semplici e pratici, funzionali a tutti i musicisti. Sinonimo di qualità, ecletticità e artigianalità, la Fender Factory divenne leader mondiale della musica, creando strumenti musicali tuttora in uso; produsse la prima chitarra elettrica e il primo basso elettrico della storia.

Inoltre sempre il 14 luglio al Palazzo del Fumetto sono stati in concerto The Kings of Blues, cinque musicisti leggendari che hanno portato sul palco decenni di esperienza nei più grandi palcoscenici mondiali per un sound esplosivo che fonde blues, funk e groove in un’esperienza live indimenticabile.

Dal 15 al 19 luglio al Parco San Valentino si svolgono concerti memorabili con gli artisti più acclamati e leggendari della scena internazionale; inoltre, come di consueto, tornano gli eventi collaterali del festival per il centro della città: mostre, il famoso “blues on the road” e molti altri appuntamenti. Il Parco di San Valentino, location storica della rassegna, ancora una volta diventa dunque centro pulsante della musica dal vivo in città e luogo di aggregazione di persone provenienti da ogni parte del mondo: un vero e proprio LIVE PARK, in cui fa da padrone il connubio tra la grande musica, il buon cibo, il divertimento e la voglia di trascorrere una serata in compagnia.

Il 15 luglio è stata la volta dei leggendari guitar heroes JOE SATRIANI e STEVE VAI, che per la prima volta in oltre cinquant’anni di attività uniscono le forze per formare la SatchVai Band.
Il 16 luglio, un live a ingresso gratuito che rimarrà nella storia: si sono esibiti i BOOMTOWN RATS, il supergruppo rock irlandese capitanato da Bob Geldof, con Simon Crowe e Pete Briquette, nell’unico concerto in Italia della band che quest’anno compie 50 anni di carriera. In apertura del live una grande sorpresa, non solo per gli amanti del wild root blues ma anche per tutti i punk rock e garage addicted: special guest del concerto sarà Cyborg ZERO. Sarà un evento unico e imperdibile, a 40 anni dal Live Aid, il più grande concerto benefico della storia della musica, organizzato da Bob Geldof, in cui le superstar dell’epoca si unirono con lo scopo di ricavare fondi per contrastare la fame in Africa.

Ritorna inoltre l’attesissima serata “Blues on the road”: giovedì 17 luglio, dalle 18:30 alle 23:30, il centro di Pordenone si trasformerà in un grande palcoscenico con oltre 20 concerti, dj set e molto altro, diventando una sorta di French Quarter di New Orleans.

Il grande palco del Pordenone Blues & Co. Festival ospiterà il 18 luglio la superstar della sei corde blues JOE BONAMASSA, uno dei più apprezzati musicisti del panorama internazionale contemporaneo.

Il 19 luglio si esibiranno gli AFTERHOURS, che riporteranno dal vivo lo spirito e la forza di uno degli album più iconici e rappresentativi della musica italiana, “Ballate per Piccole Iene”, a 40 anni dalla sua pubblicazione. Per l’occasione Manuel Agnelli ha deciso di tornare sul palco con la band di allora, composta da Andrea Viti (basso), Dario Ciffo (violino, chitarra) e Giorgio Prette (batteria).

Inoltre dal 14 al 20 luglio i due principali corsi del centro cittadino (Corso Vittorio Emanuele II e Corso Garibaldi) si trasformano in un’eccezionale galleria a cielo aperto con la mostra fotografica “ON THE ROAD AGAIN”: trenta suggestivi ritratti – allestiti lungo i due corsi – ripercorrono una parte la storia del Pordenone Blues & Co. Festival attraverso alcuni tra gli scatti più iconici degli artisti che ne hanno animato le passate edizioni. Un emozionante viaggio nella memoria e un omaggio visivo da ammirare passeggiando tra i luoghi della manifestazione.

Pordenone Blues & Co. Festival continua ad animare la città di Pordenone anche martedì 22 luglio con l’evento “FENDER VINTAGE MUSEUM LIVE!”: dimostrazioni dal vivo di chitarre e amplificatori leggendari, provenienti dalla collezione del Fender Vintage Museum, a cura di Flavio Camorani (Fender Vintage Museum), Flavio Paludetti (docente e chitarrista blues/jazz) e Daniele Benintendi (Blegends Guitars).
Sarà un viaggio nel suono che ha rivoluzionato la musica moderna, durante il quale verranno illustrate le caratteristiche tecniche degli strumenti e il loro utilizzo nei contesti del blues e del rock.

Per tutta la durata del festival i bar e le osterie aderenti della città diventano “Blues Bar” e “Osterie Blues” e proporranno piatti e cicchetti tipici friulani dedicati al blues. I locali aderenti sono facilmente riconoscibili poiché espongono la bandiera del festival.

Pordenone Blues & Co. Festival è anche motore economico per la città, poiché crea ogni anno un indotto economico ingente per il territorio che va ben oltre la vendita dei biglietti, in termini di affluenza turistica, di boom di prenotazioni delle strutture alberghiere, di ristoranti e bar affollati, confermandosi un appuntamento importante anche per le attività commerciali del territorio. Dai dati ufficiali di vendita di Ticketone del 2024, che ci permettono il tracciamento di acquisto del biglietto, risulta che al festival è arrivato un pubblico proveniente da tutte le regioni italiane e da venticinque paesi del mondo, con una vendita di circa 17.000 biglietti.

Gli imprenditori locali beneficiano del flusso costante di visitatori che spendono in beni e in servizi, contribuendo a un ciclo economico virtuoso. Inoltre, grazie al ricco cartellone dei live di artisti internazionali e alla sua lunga e prestigiosa storia, il festival ha saputo stabilire nel tempo un rapporto unico con il pubblico fedele e appassionato, che accorre ogni anno da ogni angolo del mondo. L’affluenza di visitatori ha un impatto economico estremamente positivo sulla città di Pordenone, trasformandola in una vivace destinazione culturale e turistica.

Il Pordenone Blues & C. Festival si unisce al ricco palinsesto di GO!2025&FRIENDS, il programma promosso da Friuli Venezia Giulia Turismo per ampliare l’offerta culturale e musicale legata a Nova Gorica – Gorizia, Capitale Europea della Cultura 2025. L’evento non solo contribuirà al calendario diffuso in tutto il Friuli Venezia Giulia, ma rappresenterà anche una delle iniziative di punta del Comune di Pordenone, in vista di Pordenone Capitale Italiana della Cultura 2027.

Il Pordenone Blues & Co. Festival è stato candidato nel 2022 e nel 2024 agli European Festival Awards e, dal 2010, fa parte dell’European Blues Union – l’associazione che riunisce le più importanti manifestazioni blues d’Europa. Rappresenta un punto di riferimento consolidato, una garanzia per gli appassionati di blues, rock e metal, nonché una rassegna di altissimo livello, che anno dopo anno ospita artisti di fama mondiale, propone spettacoli d’autore e sperimenta nuove forme di innovazione, sempre in linea con le esigenze del pubblico.

Organizzato con passione dall’Associazione Pordenone Giovani, la rassegna si avvale della preziosa collaborazione e del sostegno del Comune di Pordenone, della Regione Friuli Venezia Giulia e della partnership con Virgin Radio. Questo evento, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale di Pordenone, rappresenta non solo un punto di riferimento nel panorama musicale e culturale italiano ma anche internazionale. Grazie al supporto delle istituzioni e dei partner, il festival continua a crescere e a raggiungere nuove vette di successo, offrendo ogni anno spettacoli di altissima qualità e un’esperienza indimenticabile per il pubblico.
Ora si appresta a vivere la sua fase più bella, in una città viva, che risuonerà di spettacolo puro.

Informazioni sui concerti (da sapere, come arrivare, dove parcheggiare, etc):
https://www.pordenonebluesfestival.it/informazioni-sui-concerti/#come-arrivare
Informazioni area disabili: https://www.pordenonebluesfestival.it/area-disabili/
CONTATTI: info@pordenonebluesfestival.it

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