Udine capitale europea per una notte, la Supercoppa UEFA 2025 arriva allo Stadio Friuli
Udine – Il conto alla rovescia è cominciato. Mercoledì 13 agosto 2025, alle 21:00, il Bluenergy Stadium – lo storico Stadio Friuli – ospiterà per la prima volta in Italia la finale della Supercoppa UEFA. In campo ci saranno due grandi protagoniste del calcio europeo: il Paris Saint-Germain, reduce dalla vittoria della Champions League, e il Tottenham Hotspur, fresco campione dell’Europa League.
Si tratta di un evento storico, non solo per il prestigio della competizione, ma anche per la scelta della sede. La decisione della UEFA, formalizzata dal Comitato Esecutivo a Losanna nel dicembre scorso, ha sorpreso e al tempo stesso gratificato la città e il territorio, solitamente al di fuori dei circuiti delle grandi finali internazionali. Udine entra così nel ristretto gruppo delle città che hanno avuto l’onore di ospitare una Supercoppa europea, dopo capitali come Tallinn, Praga e Varsavia.
Il Bluenergy Stadium è pronto ad accogliere oltre 25.000 spettatori in una serata che promette spettacolo non solo dentro, ma anche fuori dal campo. I biglietti sono andati esauriti in pochi giorni e si stima che l’evento verrà seguito da più di 25 milioni di telespettatori in tutto il mondo. Lo stadio, rinnovato completamente tra il 2013 e il 2016, si conferma una struttura moderna e funzionale, già sede in passato di importanti appuntamenti sportivi come la finale dell’Europeo Under 21 del 2019 e numerose partite della Nazionale italiana.
Oltre alla partita, la città si prepara a vivere un’intera settimana di eventi. L’arrivo delle tifoserie del PSG e del Tottenham sarà accompagnato da iniziative diffuse in centro e in regione, con installazioni, attività per famiglie, fan zone, vetrine dedicate e un Fan Festival in piazza Libertà. Prevista anche la “Trophy Experience”, un tour itinerante delle coppe UEFA che toccherà alcune località simboliche del Friuli Venezia Giulia, tra cui Trieste, Grado, Gorizia, Lignano Sabbiadoro e, naturalmente, Udine.
Il sindaco Alberto Felice De Toni ha definito la finale di Supercoppa “un riconoscimento fuori dagli schemi” che premia la credibilità e la capacità organizzativa di una città di medie dimensioni, ma con una lunga tradizione sportiva. Ha ringraziato la UEFA per la fiducia accordata e la FIGC, l’Udinese Calcio e la Regione Friuli Venezia Giulia per il lavoro di squadra che ha reso possibile questo risultato. Per l’amministrazione comunale si tratta di un’opportunità da cogliere sotto ogni profilo: economico, turistico, sportivo e culturale.
Sulla stessa linea anche il vicesindaco Alessandro Venanzi, che ha parlato di una città sempre più dinamica e attrattiva, capace di ospitare eventi di respiro nazionale e internazionale. La Supercoppa si inserisce in un calendario fitto di appuntamenti importanti, come il concerto di Vasco Rossi previsto per l’estate 2026, la partita della Nazionale di rugby in autunno e, tra gli eventi già svolti, il Villaggio Nazionale di Coldiretti, che a giugno ha animato il centro cittadino.
Il presidente della Regione Massimiliano Fedriga ha rimarcato il valore strategico della manifestazione, che rappresenta una vetrina internazionale per l’intero Friuli Venezia Giulia. Ha parlato di una grande occasione per rafforzare il posizionamento della regione nel panorama europeo, valorizzando le sue eccellenze anche in chiave economica. Positivo anche il commento del presidente della FIGC e vicepresidente UEFA Gabriele Gravina, che ha riconosciuto l’impegno degli enti locali e lodato la visione della famiglia Pozzo, proprietaria dell’Udinese, per aver investito con lungimiranza in uno stadio che oggi può ambire a eventi di questo livello.
Per il Paris Saint-Germain si tratta della seconda partecipazione in Supercoppa UEFA dopo quella del 1996. Il Tottenham, invece, è alla sua prima assoluta. La formula della partita prevede due tempi regolamentari da 45 minuti e, in caso di parità, si passerà direttamente ai calci di rigore. Le squadre potranno effettuare fino a cinque sostituzioni e presentare 23 giocatori titolari.
Udine si prepara dunque a vivere una serata unica, destinata a lasciare il segno nella storia sportiva della città e del Friuli Venezia Giulia. Non sarà soltanto una finale di calcio, ma anche una vetrina internazionale per la nostra regione.