Grave infortunio sul lavoro alla Fincantieri di Monfalcone: giovane operaio ferito dopo una caduta da un ponteggio
Monfalcone – Un grave infortunio sul lavoro si è verificato nella mattinata di mercoledì 27 agosto, intorno alle 11, all’interno dei cantieri navali Fincantieri di Monfalcone. Un giovane operaio di nazionalità straniera, probabilmente di origini bengalesi, è caduto da un ponteggio mentre era impegnato su una nave in fase di consegna.
L’uomo è stato soccorso immediatamente dal personale del 118 e trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Udine. Al momento dei primi soccorsi era cosciente e a quanto si apprende non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno avviato accertamenti per chiarire le cause e la dinamica dell’incidente.
L’episodio si inserisce in un quadro già segnato da altri infortuni nello stabilimento: lo scorso maggio un operaio di 57 anni era rimasto folgorato da una scarica elettrica, un caso tuttora oggetto di approfondimenti da parte delle autorità competenti.
La notizia ha suscitato immediata reazione sul piano politico e istituzionale. «Le vite e la salute degli operai sono sempre a rischio nei cantieri navali di Monfalcone. Mancano ancora azioni concrete e decise per dare la svolta necessaria alle condizioni di lavoro, soprattutto per le ditte in subappalto. A due mesi dall’incidente toccato al lavoratore folgorato esprimiamo profonda solidarietà a un’altra vittima di Panzano la cui prognosi ancora non è chiara. Le istituzioni locali purtroppo finora non sono state all’altezza di una situazione più volte denunciata», ha dichiarato la vicesegretaria regionale del Pd e consigliera comunale di Monfalcone Lucia Giurissa. L’esponente dem ha inoltre sollecitato «l’adozione integrale delle misure proposte dai sindacati per la sicurezza sul lavoro» e chiarimenti sullo stato di attuazione del protocollo tra Fincantieri e Sores per la gestione delle emergenze sanitarie, ritenuto «il primo tassello di un vero ‘modello Monfalcone’».
Un messaggio di vicinanza al giovane operaio è giunto dalla europarlamentare ed ex sindaca di Monfalcone Annamaria Cisint:«Ancora una volta, siamo a trepidare per le condizioni di salute di un lavoratore dei nostri cantieri navali. Un abbraccio forte al lavoratore a cui va tutta la mia vicinanza, assieme a quella verso i suoi cari. Penso di esprimere il sentire comune della città, nell’unirmi all’augurio che possa riprendersi pienamente e rapidamente da questo infortunio, affrontato con una encomiabile efficienza da parte dei nostri servizi sanitari». Cisint nel messaggio richiama inoltre l’importanza di conciliare crescita industriale e tutela delle maestranze.
Un richiamo, quest’ultimo, che si lega al tema più ampio della sicurezza sul lavoro e del modello organizzativo all’interno dello stabilimento monfalconese, il più grande del gruppo Fincantieri, dove negli ultimi anni la questione delle condizioni degli operatori resta al centro del dibattito cittadino.