Giornate FAI d’Autunno 2025 in Friuli Venezia Giulia, aperture straordinarie e visite speciali
FVG – Sabato 11 e domenica 12 ottobre torna la XIV edizione delle Giornate FAI d’Autunno, l’iniziativa nazionale dedicata alla scoperta del patrimonio culturale e paesaggistico. Oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili apriranno in tutta Italia. In Friuli Venezia Giulia, grazie al lavoro delle Delegazioni e dei Gruppi FAI, i visitatori potranno accedere a 22 siti straordinari e partecipare a 8 iniziative speciali distribuite in 9 Comuni.
Due weekend per il Friuli Venezia Giulia
Per la seconda volta Trieste vivrà l’evento in un fine settimana dedicato, il 18 e 19 ottobre, così da evitare sovrapposizioni con la Barcolana. L’iniziativa diventa quindi doppia: un’occasione per visitare luoghi poco conosciuti e contribuire alla loro tutela attraverso donazioni libere a sostegno del FAI, che quest’anno celebra i suoi cinquant’anni di attività.
Un impegno condiviso
Il Presidente del FAI Marco Magnifico ha ricordato come le Giornate rappresentino un’alleanza tra cittadini e volontari, capace di offrire conoscenza e speranza in un tempo segnato da difficoltà. I visitatori, partecipando o scegliendo di iscriversi al FAI, diventano parte di un progetto che promuove la valorizzazione del patrimonio italiano.
Le aperture a Trieste
Il Gruppo FAI Giovani di Trieste propone due percorsi: quello in Via Cassa di Risparmio, con accesso agli spazi della Fondazione CRTrieste e all’ITS Arcademy, museo dedicato alla moda contemporanea; e la visita alla storica sede della Banca d’Italia in Corso Cavour, raro esempio di architettura mitteleuropea. Sono previste visite anche in sloveno e inglese.
Gorizia e le iniziative speciali
La Delegazione FAI di Gorizia inserisce le sue aperture nel programma di “Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025”. Il pubblico potrà accedere al Liceo Artistico “Max Fabiani” e al Palazzo della Prefettura, oltre a partecipare a eventi speciali come la visita esclusiva al giardino della Prefettura e agli spazi della Biblioteca Isontina e del Trgovski dom, cuore culturale della comunità slovena.
Pordenone e Valvasone Arzene
In provincia di Pordenone spicca l’apertura di cinque luoghi a Valvasone Arzene: dal Castello al Mulino Maiaroff, dalla Casa Studio dell’artista Edo Janich a Villa Della Donna, fino alla Cantina TreZero. Inoltre, a Pordenone sarà visitabile l’Antico Ospitale dei Battuti, recentemente donato al FAI. Non mancheranno eventi collaterali, tra cui un raduno di moto storiche e un concerto di musica antica.
Udine e la tradizione friulana
La Delegazione di Udine propone aperture che intrecciano storia, fede e industria: dal borgo fortificato di Santa Margherita del Gruagno a Moruzzo, alla Chiesa di Sant’Antonio Abate e alla Biblioteca Guarneriana di San Daniele, dall’Amideria Chiozza di Ruda all’atelier dell’artista Barbara Picotti in Carnia. Un’iniziativa speciale è dedicata al borgo di Sant’Andrea, con visita alla chiesetta restaurata e all’azienda agricola che porta lo stesso nome.
Un invito a partecipare
Le Giornate FAI d’Autunno non sono solo visite, ma esperienze di conoscenza e responsabilità civica. Con un piccolo contributo libero o sottoscrivendo la tessera FAI si sostiene la missione della Fondazione, diventando parte attiva di un progetto che tutela e valorizza i luoghi dell’Italia.
Ulteriori dettagli e modalità di prenotazione sono disponibili sul sito ufficiale www.giornatefai.it