Al Festival Jazz & Wine of Peace quattro giorni di musica fra Collio friulano e sloveno
FVG – Nubya Garcia, James Brandon Lewis, William Parker, Calibro 35, The Necks: sono alcuni dei protagonisti della 28/a edizione del Jazz & Wine of Peace, il festival internazionale che dal 23 al 26 ottobre trasformerà Cormòns e il Collio, fra Friuli e Slovenia, in un palcoscenico diffuso di musica e cultura.
L’anteprima del 20 ottobre al Kulturni Dom di Gorizia, alle 20.30, anche quest’anno vedrà protagonista la Zerorchestra con la novità dell’Accademia musicale Naonis: insieme eseguiranno dal vivo la colonna sonora del film “Il fantasma dell’opera”, capolavoro del cinema muto con il leggendario Lon Chaney.
In quattro giorni sono in programma 29 eventi in 4 teatri – Cormòns, Gorizia, Nova Gorica, Gradisca – e 21 fra cantine, dimore storiche e luoghi del territorio. Sette i concerti Jazz & Taste, dove musica e degustazioni si incontrano. L’anteprima del 20 ottobre al Kulturni Dom di Gorizia vedrà Zerorchestra e Accademia Naonis accompagnare dal vivo il film muto Il fantasma dell’opera con Lon Chaney.
È il primo cartellone firmato dal direttore artistico Enrico Bettinello, che porta al festival nomi di spicco: dalla britannica Nubya Garcia, al trio australiano The Necks, fino al jazz-funk dei Calibro 35. Accanto a loro, William Parker – premiato con il neonato Premio Bardusco in memoria dello storico fondatore del festival scomparso nel 2024 – e il progetto Y-Otis. Ampio spazio al jazz al femminile sempre più protagonista e rinnovatore della scena mondiale: Naïssam Jalal, Maria Chiara Argirò, Tania Giannouli, Rosa Brunello, Anaïs Drago, Ana Čop, Louise Knobil, Valentina Fin e Simona Severini.
Un’edizione anche molto al femminile, quella in arrivo, che presenta i progetti di artiste affermate ed emergenti della scena jazz internazionale: la flautista e compositrice franco-siriana Naïssam Jalal, tessitrice di legami tra diverse culture musicali, giovedì 23, Cantina Jermann di Ruttars alle 11, Maria Chiara Argirò, attiva sulla scena londinese, domenica 26, Azienda Agricola Gradis’ciutta, alle 17.30
Non mancheranno le incursioni urbane della Funkasin Street Band, i dj-set di Angie BackToMono e Andrea Passenger,il workshop con Dan Kinzelman, la mostra fotografica di Žiga Koritnik, tributo al visionario sassofonista e clarinettista tedesco Peter Brötzmann e arte il podcast Sikter, storia di una band di Sarajevo durante la guerra degli anni Novanta.
Ideato e organizzato dal Circolo Controtempo, il festival rinnova il suo format unico che intreccia jazz contemporaneo ed eccellenze enogastronomiche, attirando pubblico dall’Italia e dall’Europa centrale.
Biglietti su Vivaticket. Info: www.controtempo.org