Barcolana 57, record di presenze in mare e a terra per una splendida giornata di sport

Oltre 400mila persone tra mare e terra, 1865 barche al via e una giornata di sole e vento che ha trasformato ancora una volta Trieste nella capitale mondiale della vela. La Barcolana 57, presentata da Generali, si è chiusa con la vittoria di Arca Sgr, il maxi timonato da Furio Benussi, che sul traguardo ha ceduto simbolicamente il timone alla moglie Elisa.

Alle sue spalle si è classificata Marta 07, guidata dalla figlia diciottenne Marta Benussi, affiancata dallo zio Gabriele alla tattica. Terzo posto per Prosecco Doc Shockwave³, lo yacht degli armatori Claudio Demartis e Pompeo Tria, condotto da Mitja Kosmina.

Con 1865 iscritti e 1341 arrivi, la regata ha registrato numeri tra i più alti della storia recente. Il vento, inizialmente di Levante e poi girato a Ponente, ha garantito una competizione regolare e spettacolare. Dalle Rive a Piazza dell’Unità, fino alle alture, la città è stata gremita di pubblico fin dalle prime ore della mattina.

Per Arca Sgr si tratta della terza vittoria consecutiva nella Barcolana, un successo che conferma la solidità e la costanza dell’equipaggio triestino. Il secondo posto di Marta 07 ha portato anche la vittoria del Trofeo Generali Women in Sailing, assegnato alla skipper Giulia Ascione, che ha ritirato il premio insieme alla giovane timoniera. L’equipaggio, che comprendeva anche studenti dell’Istituto Nautico di Trieste e il campione paralimpico di nuoto Luca Da Prato, rappresenta uno dei segnali della crescente presenza femminile e inclusione sociale nello sport in generale e nella vela in particolare.

Barcolana 57

«Una Barcolana così non si era davvero mai vista», ha commentato Mitja Gialuz, presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, sottolineando come l’evento abbia riportato Trieste ai livelli di partecipazione pre Covid e come la regata continui a essere un punto di incontro tra sport, comunità locale, turismo e – ultimo ma non meno importante – impegno sociale.

Il presidente di Generali, Andrea Sironi, ha evidenziato il valore culturale e sociale della manifestazione: «Barcolana ha regalato un’esperienza emozionante che unisce sport, partecipazione e divertimento. È la dimostrazione di come la vela possa generare un impatto positivo e duraturo, attirando migliaia di persone dall’Italia e dall’estero».

Tra i protagonisti della giornata anche alcuni nomi noti del panorama velico internazionale: Dean Barker, ex timoniere di Coppa America, ha chiuso al diciassettesimo posto con il suo Rc44 Tangaroa, mentre Wendy Schmidt, già vincitrice nel 2022 con Deep Blue, ha scelto un’imbarcazione più piccola, un Melges24, conquistando il primo posto nella sua categoria.

Foto dalla cartella stampa ufficiale della manifestazione.

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