Corridoi universitari: l’Ateneo di Udine accoglie due studenti palestinesi da Gaza
Udine – L’Università di Udine ha accolto due studenti palestinesi arrivati da Gaza per iniziare il loro percorso di studi nell’ateneo friulano, grazie alle borse di studio del progetto Italian Universities for Palestinian Students (Iupals), promosso dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (Crui) e dal Ministero dell’Università e della Ricerca. L’ateneo udinese ha aderito all’iniziativa sin dal suo avvio.
I due giovani, giunti a Milano nella tarda serata del 23 ottobre, sono stati accolti dal delegato all’Internazionalizzazione dell’Università di Udine, Enrico Salvati. A palazzo Antonini Maseri, oggi, li hanno salutati il rettore Angelo Montanari, la coordinatrice dei corsi di Informatica Carla Piazza, la delegata dell’area medica Lorenza Driul, insieme ai docenti e al personale coinvolto nell’organizzazione della loro accoglienza. Uno dei due studenti frequenterà la laurea triennale in Informatica, l’altro il corso magistrale in Artificial Intelligence and Cybersecurity.
L’operazione, parte dei cosiddetti “corridoi universitari”, è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra diversi organismi istituzionali: i Ministeri dell’Università e della Ricerca e degli Affari Esteri, la Guardia di Finanza, la Protezione Civile, il Meccanismo Europeo di Protezione Civile, il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme, l’Ambasciata d’Italia in Giordania, l’Unità di Crisi della Farnesina, le Scuole di Terrasanta e la Fondazione Giovanni Paolo II.
Oltre a garantire le borse di studio deliberate dai propri organi accademici, l’Università di Udine si è attivata per offrire ai due studenti un’accoglienza completa, con supporto logistico e assistenza nelle pratiche amministrative, tra cui il rilascio del permesso di soggiorno e dei documenti necessari alla permanenza in Italia.
«Oggi è un giorno significativo per tutta la nostra comunità accademica – ha dichiarato il rettore Angelo Montanari –. Le borse di studio messe a disposizione dagli Atenei italiani rappresentano un segnale concreto di sostegno ai giovani palestinesi, tra coloro che più hanno sofferto le conseguenze di questa guerra, che auspichiamo possa presto trovare una risoluzione. Ringrazio il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione per aver accolto la proposta avanzata dal nostro Consiglio degli Studenti, e tutti i colleghi che con il loro impegno hanno reso possibile non solo l’arrivo di questi studenti, ma che continueranno a supportarli nel loro percorso di piena integrazione nella nostra comunità».
Il progetto Iupals
Italian Universities for Palestinian Students (Iupals) è un’iniziativa coordinata dalla Crui in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero dell’Università e della Ricerca. Il programma prevede l’erogazione di borse di studio destinate a studenti e studentesse palestinesi residenti nei Territori Palestinesi, offrendo loro la possibilità di completare un intero ciclo di studi universitari in una delle università italiane aderenti.
Nel complesso, il progetto mette a disposizione oltre 150 borse di studio in 41 atenei italiani, contribuendo a rafforzare il dialogo accademico e culturale tra Italia e Palestina.

