A confronto la grecista Centanni e il filosofo Kirchmayr per “Filosofia in città. Lettere sull’Umanismo” a Palazzo Gopcevich

Trieste – Approda per la prima volta a Trieste, venerdì 23 febbraio alle 18 nella Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich , il cartellone di incontri “Filosofia in città. Lettere sull’Umanismo”, curato da Beatrice Bonato e promosso dalla Società Filosofica Italiana – Sezione Friuli Venezia Giulia, realizzato con il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli. Un progetto ideato per riflettere intorno alla relazione tra cultura scientifica e cultura umanistica e ripensare le categorie di “Umanismo” e “Umanesimo”.

L’evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Trieste, avrà come fulcro tematico “Attualità dell’antico” si confronteranno il filosofo Raoul Kirchmayr, dottore di ricerca in Filosofia Teoretica all’Università di Trieste e in Estetica all’Université Paris 1- PanthéonSorbonne, e la grecista e filologa Monica Centanni, Professore ordinario di Lingua e Letteratura greca all’Università Iuav di Venezia e all’Università degli studi di Catania.

Dibattere dell’attualità del passato significa anche chiedersi quale attualità si possa attribuire a una tradizione alla quale la cultura europea si è rivolta in epoche successive, dall’età dell’Umanesimo ai nostri giorni, costantemente ripensandola e trasformandola.

Dalla studiosa Monica Centanni arriva un esempio significativo sul tema, attraverso le pagine del saggio “Contro Ulisse. Un eroe sotto accusa”, pubblicato per Salerno Editrice (2021). L’occasione per rileggere la figura di Ulisse non nella sua immagine positiva di campione della ragione occidentale, ma negli aspetti meno lusinghieri e più controversi raccontati dalle stesse fonti antiche. È spesso proprio dal passato, dunque, che emergono valutazioni contrastanti su figure in seguito mitizzate in modo unilaterale, rivelando il dinamismo che già da sempre caratterizza gli oggetti culturali, i “testi” dell’antichità.

L’ingresso all’incontro è libero e gratuito. Info http://www.sfifvg.eu/.

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