A Ronchi e Gradisca torna “Oltre il Festival” di Leali delle Notizie: tre giorni di incontri su temi di attualità

Gorizia – Tutto pronto per la quarta edizione di “Oltre il Festival”, la rassegna ideata dall’associazione Leali delle Notizie come spin-off del Festival del Giornalismo, in programma da venerdì 24 a domenica 26 ottobre tra Ronchi dei Legionari e Gradisca d’Isonzo.

L’iniziativa, ormai appuntamento stabile del calendario culturale isontino, nasce con l’obiettivo di mantenere viva la riflessione sui temi dell’informazione, della libertà di stampa e dei diritti civili, proseguendo idealmente il percorso avviato dieci anni fa con il Festival del Giornalismo di Ronchi.

Era infatti il giugno del 2015 quando Leali delle Notizie organizzava la prima edizione di quella che sarebbe diventata una delle manifestazioni giornalistiche più seguite del Nordest: tre giornate, sei incontri, venti ospiti. Da allora il progetto è cresciuto e si è ramificato, fino a dare vita a una rassegna autonoma come “Oltre il Festival”, che porta il dibattito su temi di attualità anche al di fuori della settimana estiva del Festival.

Il programma

Quest’anno “Oltre il Festival” propone otto appuntamenti tra la Sala polifunzionale del Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia a Ronchi e la Sala del Consiglio di Palazzo Torriani a Gradisca. Il programma spazia dall’informazione alla politica, dalla storia alla narrativa, fino alle arti visive.

L’apertura ufficiale è prevista venerdì 24 ottobre alle 18.30 a Gradisca, con l’incontro “Superbonus 110%, tutta la verità”, che vedrà protagonisti il deputato Agostino Santillo e l’ingegnere Andrea Umeri, moderati dalla giornalista Rai Francesca Terranova.

In serata, alle 20.30, ci si sposterà a Ronchi per la presentazione del volume “La via di Emilio. Un poeta fra due mondi” (Ronzani Editore) di Valerio Di Donato, ispirato alla figura di Giacomo Scotti. Dialogheranno con l’autore la storica Marta Verginella e il giornalista Pierluigi Sabatti.

La giornata di sabato 25 ottobre sarà interamente dedicata all’informazione e alla comunicazione accessibile, con tre incontri ospitati nella sala del Consorzio di bonifica. Alle 18 si parlerà di giornalismo investigativo e criminalità organizzata, partendo dal libro Gli altri crimini di Pierpaolo Martucci, con la partecipazione di Pierluigi Granata e Paolo Tomasin, moderati da Paolo Mosanghini, vicedirettore del Messaggero Veneto.

Alle 19.30, spazio alla comunicazione inclusiva con il workshop “Come creare notizie in linguaggio facile da capire”, curato da Eleonora Di Liberto e introdotto da Furio Baldassi, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia.

La serata si chiuderà alle 20.45 con “Giornalisti contro la mafia: memoria e impegno”, incontro dedicato alla figura di Cosimo Cristina, giovane cronista ucciso nel 1960 per le sue inchieste sulla criminalità siciliana. A partire dal libro Un uomo senza paura. D’Artagnan, il primo giornalista suicidato dalla mafia (La Corte), ne parleranno gli autori Francesca La Mantia e Angelo Urgo, in dialogo con la giornalista Lavinia Nocelli.

Mostra fotografica

Il programma proseguirà domenica 26 ottobre alle 16.30 con l’inaugurazione della mostra fotografica “Fuori Centro” di Katia Bonaventura, allestita nella sede di Leali delle Notizie in piazzetta Francesco Giuseppe. L’esposizione, introdotta da Pietro Comelli, resterà visitabile fino al 6 gennaio 2026 e racconta, attraverso quindici anni di scatti, le persone e i paesaggi della Bisiacaria e della Bassa friulana, con uno sguardo attento anche a Grado.

Alle 18, nella sala polifunzionale di Ronchi, si parlerà di fake news con l’appuntamento “Bufale storiche: altro che internet!”, inserito nelle anteprime del Fake News Festival. Interverranno Michel Pretalli, docente all’Université de Franche-Comté, e Giovanni Zagni, direttore dei progetti di fact-checking Pagella Politica e Facta, moderati da Oscar D’Agostino del Messaggero Veneto.

Gran finale alle 20.30 con la presentazione del libro “La ragazza di Gladio e altre storie nere. La trama nascosta di tutte le stragi” (Fuori Scena) del giornalista Paolo Biondani, che dialogherà con Felice Casson, ex magistrato e saggista, intervistati da Luana De Francisco (Messaggero Veneto).

Una rete per la libertà d’informazione

“Oltre il Festival” può contare sul sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e sul patrocinio del Ministero della Cultura, del Consiglio regionale, dei Comuni di Ronchi dei Legionari e Gradisca d’Isonzo, dell’Ordine dei Giornalisti, della Federazione Nazionale della Stampa, di Assostampa FVG, Articolo 21 e del Circolo della Stampa di Trieste.

L’edizione 2025 si avvale inoltre della collaborazione con il Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia, il Fake News Festival e l’associazione Uniamoci APS di Palermo.

Ancora una volta, la rassegna di Leali delle Notizie conferma la sua vocazione: fare cultura significa difendere la libertà di espressione, attraverso il confronto, la memoria e la conoscenza.

 

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