Avventore ubriaco aggredisce a morsi un concittadino: chiuso un bar a Sacile

Il “Bar Embassy” di viale Trieste 74 a Sacile è stato chiuso d’ufficio dalle forze dell’ordine in via d’urgenza in seguito al grave episodio di sangue verificatosi nella serata di mercoledì 10 luglio nel corso di una furibonda lite tra ubriachi.

Verso le 20.30, quattro avventori erano all’interno del “Bar Embassy”, quando due di loro sono usciti all’esterno sul marciapiede del locale, dove, all’improvviso, un sacilese 48enne ha aggredito l’altro, un 46enne anch’esso sacilese, strappandogli il labbro con un morso e facendogli saltare un dente.

La titolare dell’esercizio, una 22enne cittadina cinese, anziché chiamare le forze dell’ordine e portare i primi soccorsi, ha chiuso in fretta i battenti del locale, omettendo ogni tipo di collaborazione.

Il ferito veniva, quindi, soccorso da un’ambulanza del “118” e condotto presso il pronto soccorso dell’Ospedale Civile di Pordenone, dove gli veniva refertata “l’asportazione di parte del labbro inferiore” staccatogli con un morso, nonché la perdita di un dente con prognosi di giorni 15 salvo complicazioni.

Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno accertato che le persone coinvolte a vario titolo nell’episodio risultavano essere gravate da precedenti di polizia in materia di stupefacenti, abuso di sostanze alcoliche, lesioni, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.

Sussistendone, quindi, i requisiti normativi di legge il Questore della Provincia di Pordenone ha disposto ex art. 100 T.U.L.P.S.  la sospensione per 30 giorni della licenza del pubblico esercizio “Bar Embassy” di Sacile.

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