Covid-19, nessuna vittima e positività sotto 0.50%. Vaccini: richiami under 60 AstraZeneca con Pfizer o Moderna

FVG – Covid-19: in Friuli Venezia Giulia sabato 12 giugno su un totale di 5.469 test sono state riscontrate 23 positività al virus, pari allo 0,42%. Nel dettaglio, su 3.883 tamponi molecolari sono stati rilevati 34 nuovi contagi (di cui 11 da migranti/richiedenti asilo, 8 a Gorizia e 3 a Trieste) con una percentuale di positività dello 0,88%. Sono inoltre 3.220 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 2 casi di contagio (0,06%). Nella giornata odierna non si registrano decessi, i ricoveri nelle terapie intensive rimangono 3 mentre quelli negli altri reparti scendono a 12.

Case di riposo e sanità regionale

Non si registrano positività tra il personale del Sistema sanitario regionale né tra gli ospiti e gli operatori delle strutture residenziali per anziani.

Vaccinazioni

In Friuli Venezia Giulia sono state somministrate 834.759 dosi di vaccino: quasi 10mila in un giorno. Sono state consegnate altre dosi di vaccino: il numero totale di dosi nella disponibilità della Regione sale a 931.065 (utilizzo: 89,6%).

Richiami under 60 AstraZeneca con vaccini a mRna

Su indicazione della Direzione centrale Salute, il Friuli Venezia Giulia, al pari di altre Regioni italiane, in via cautelativa ha deciso di sospendere la somministrazione della seconda dose del vaccino Astrazeneca agli under 60. La Regione ha dato disposizione alle Aziende sanitarie di sostituire, per la categoria degli under 60, la seconda di dose di AstraZeneca con la somministrazione di un vaccino a mRna (Pfizer o Moderna).

Lo afferma in una nota il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi “La decisione – spiega Riccardi – è stata presa a seguito della comunicazione data nel corso della conferenza stampa di aggiornamento della campagna vaccinale e sull’andamento epidemiologico, alla presenza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, il Commissario straordinario Gen. Francesco Paolo Figliuolo, il Coordinatore del Cts, Prof. Franco Locatelli e il portavoce del Cts, Prof. Silvio Brusaferro.

Le persone sotto i sessant’anni che si sono prenotate e sono in attesa di completare i ciclo con AstraZeneca ammontano a circa 8.300.

In questa nuova fase per i richiami con un tipo di vaccino diverso valgono, in linea di continuità, le stesse date e gli stessi orari delle prenotazioni acquisiti in precedenza, senza quindi la necessità per le persone di ricontattare i servizi del sistema sanitario.

 

 

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