Croce Rossa di Palmanova mette a disposizione droni per ispezioni sui tetti per evitare pericolosi “fai da te”

Palmanova (Ud) – La Croce Rossa di Palmanova ha lanciato un innovativo servizio per contrastare i rischi legati ai controlli “fai da te” effettuati dai cittadini sui tetti danneggiati dal maltempo.

Dopo alcune cadute, di cui due con esito mortale, l’organizzazione ha attivato un progetto che prevede l’ispezione delle zone danneggiate attraverso l’utilizzo di droni, affidando questa attività a dronisti volontari, presenti tra i propri membri.

Da quando è stato avviato il progetto, sono state già effettuate 21 verifiche su 35 richieste, ma il centralino di Palmanova continua a ricevere nuove ricognizioni, soprattutto dalla Bassa friulana.

Il presidente della Cri di Palmanova, Denis Raimondi, ha spiegato che l’idea di questo servizio preventivo è nata a seguito dei primi incidenti, in cui persone si sono arrampicate da sole sui tetti per controllare lo stato dei pannelli fotovoltaici e delle tegole, situazioni ad alto rischio.

Questi comportamenti sono principalmente causati dalla difficoltà nel trovare tecnici disponibili in tempi brevi e dalla scadenza ravvicinata (il 3 agosto) entro cui segnalare i danni ai propri Comuni. Questa tempistica stringente ha indotto diverse persone ad affrettarsi, aumentando i rischi.

L’ispezione con i droni viene offerta in cambio di un contributo libero, il cui scopo è finanziare l’acquisto di una nuova ambulanza per le emergenze sanitarie. Finora sono stati raccolti circa 500 euro attraverso il servizio.

Le riprese video effettuate dai droni vengono consegnate direttamente sul luogo dell’ispezione e vengono cancellate una volta completato il servizio.

È importante sottolineare che, in soli sette giorni, ci sono stati undici incidenti con cadute dai tetti, di cui due con esito mortale.

Pertanto, il servizio della Croce Rossa si rivela di fondamentale importanza per prevenire ulteriori infortuni e salvaguardare la sicurezza dei cittadini.

“Il nostro servizio potrà sembrare piccolo, ma anche solo il fatto di evitare un ferito è già una grande conquista per noi”, ha garantito il referente della Cri.

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