“Faro della Musica” a Trieste, dieci giorni di grandi concerti tra tradizione e innovazione
Trieste – Dal 5 al 14 settembre la città si prepara ad accogliere la terza edizione del Festival di Trieste – Il Faro della Musica, un appuntamento che in pochi anni si è affermato tra i più importanti festival musicali europei. Ideato e organizzato dalla Società dei Concerti Trieste, in co-organizzazione con il Comune di Trieste nell’ambito di Trieste Estate, il festival unisce i grandi nomi della musica classica internazionale alle sperimentazioni più innovative.
Il cartellone propone dieci giorni di eventi nei luoghi simbolo della città, dal Teatro Verdi al giardino del Museo Sartorio, dalla Sala Luttazzi al Conservatorio Tartini, fino al nuovo Auditorium Generali del Convention Center. In programma concerti sinfonici, musica da camera, performance elettroniche, spettacoli per famiglie e il ritorno della Hausmusik nelle case private e negli spazi più suggestivi della città.
Tra i protagonisti spiccano nomi di fama mondiale come Maxim Vengerov, Polina Osetinskaya, Jan Lisiecki, Vadym Kholodenko, Hartmut Haenchen, l’Imperial Orchestra di Vienna, Francesco Corti con l’Ensemble Il Pomo d’Oro, accanto a giovani interpreti come Giulia Rimonda, Kety Fusco e il Quartetto New Era.
Questa edizione si distingue per il focus “Nuovi Orizzonti”, dedicato al dialogo tra musica e intelligenza artificiale. Domenica 7 settembre al Generali Convention Center sarà presentata in anteprima nazionale un’esperienza inedita: Vengerov e Osetinskaya eseguiranno la Tzigane di Ravel mentre sul maxi schermo prenderanno vita immagini create in tempo reale dall’AI, sincronizzate con la musica. Tra gli altri appuntamenti spiccano l’omaggio ai 200 anni dalla nascita di Johann Strauss con il Gran Ballo di Gala al Ridotto del Verdi e le celebrazioni per i 150 anni di Maurice Ravel.
Non mancheranno eventi pensati per i più piccoli, con spettacoli musicali firmati da Vincenzo Stera alla Casa della Musica, e appuntamenti divulgativi come gli incontri “Note d’artista” che precederanno i concerti al Verdi.
«Il Festival di Trieste – spiega il Direttore artistico, M° Marco Seco – si propone ancora una volta di esplorare le infinite sfumature della musica, creando ponti tra tradizione e futuro, e offrendo al pubblico occasioni uniche per vivere la musica in contesti sempre nuovi e suggestivi. L’omaggio a Strauss e a Ravel e il coinvolgimento durante l’esecuzione dell’intelligenza artificiale sono solo alcune delle novità che renderanno questa edizione davvero speciale».
«Sono entusiasta di presentare – ha dichiarato il Presidente della Società dei Concerti Trieste, l’avv. Piero Lugnani – la terza edizione del “Festival di Trieste – Il Faro della Musica” che anno per anno cresce e percorre strade sempre nuove per la divulgazione della cultura musicale. Tradizione e innovazione sono i binari di questa edizione che offre, in una città votata alla cultura e alla scienza come Trieste, un nuovo spazio di fruizione della musica per un’occasione davvero unica: l’Auditorium Generali del Generali Convention Center in cui la Società dei Concerti di Trieste farà il suo primo incontro con l’Intelligenza Artificiale al servizio della Musica.»
I biglietti sono disponibili sui circuiti Vivaticket e Ticket Point, nella sede della Società dei Concerti Trieste e nei luoghi degli spettacoli. Informazioni e programma completo sul sito www.societadeiconcerti.it/fest25.
Il Festival di Trieste – Il Faro della Musica anticipa così l’apertura della 94ª stagione della Società dei Concerti, confermandosi un appuntamento “clou” per la vita culturale cittadina e per il pubblico internazionale che ogni anno sceglie Trieste come destinazione musicale.