Furti in abitazione: la Polizia di Stato arresta banda di quattro ladri

Trieste – Nell’ambito delle indagini sui furti in abitazione coordinate dalla Procura della Repubblica di Trieste, gli investigatori della sezione “reati contro il patrimonio” della Squadra Mobile della Questura hanno arrestato quattro cittadini georgiani, colti nella flagranza del delitto di furto aggravato in concorso in abitazione.

I quattro arrestati sono: S. I. nato nel 1979, gravato da precedenti di polizia e già identificato con alcuni alias; B. P. nato nel 1984, gravato da precedenti di polizia; C. K. nato nel 1973, gravato da precedente penale e di polizia per reati specifici, già identificato con altro alias; G. B. nato nel 1982.

A seguito di una serie di furti in appartamento commessi a Trieste mediante l’apertura delle porte d’ingresso senza evidenti segni di forzatura, gli agenti della Squadra Mobile hanno analizzato i flussi di veicoli transitati in città, rilevando la presenza di due auto prese a noleggio in un altro centro del Nord Italia, la cui presenza è stata ritenuta sospetta.

Dopo vari pedinamenti, gli agenti hanno verificato che i mezzi, la sera, dopo avere fatto registrare la loro presenza a Trieste, hanno fatto tappa a Udine, dove, in collaborazione con la locale Squadra Mobile, sono stati svolti ulteriori servizi di appostamento.

Nella mattina di giovedì 14 dicembre, le due auto hanno fatto ritorno a Trieste, dove sono state seguite dalle pattuglie appostate, verificando che gli occupanti hanno fatto accesso all’interno di un palazzo sito in via Orsera, dal quale si sono allontanati dopo circa 30 minuti.

Seguiti a distanza, una volta verificato che nell’immobile era stato svaligiato un appartamento, i mezzi sono stati bloccati dagli equipaggi della Mobile con l’ausilio della Volante del Commissariato di Duino; sottoposti a perquisizione sono stati rinvenuti, abilmente occultati all’interno di un poggiatesta e sotto la leva del cambio, monili in oro e la somma di circa duemila euro poco prima asportati.

Contemporaneamente la Squadra Mobile di Udine ha sottoposto a perquisizione l’appartamento presso il quale i quattro erano ospitati, trovandovi altri monili in oro, orologi, oggetti di vario genere.

Ultimati gli accertamenti, come disposto dal P.M. che coordina le indagini, i quattro sono stati tratti in arresto e ristretti presso la locale casa circondariale, mentre la refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.

 

 

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