Giovane ucciso con un taglio alla gola, fermato al confine di Tarvisio il presunto omicida

Udine – È stato fermato a Tarvisio, al confine con l’Austria, l’uomo sospettato di aver ucciso stamattina a Udine un giovane di 31 anni, Ezechiele Mendoza Gutierrez, di origini dominicane, nato a San Daniele del Friuli e residente a Campoformido.

Il presunto assassino, anch’egli di origini dominicane, è stato portato in caserma in stato di fermo indiziato di delitto. La  Procura udinese ha aperto a suo carico un fascicolo con l’ipotesi di omicidio volontario.

Il delitto è avvenuto poco prima delle 8 della mattina del 1° gennaio durante una rissa scoppiata dopo la festa di capodanno in un locale alla periferia di Udine frequentato da persone di origine sudamericana. Il locale era stato già in passato teatro di episodi violenti ed era stato oggetto di ripetuti provvedimenti di sospensione.

La vittima è stata uccisa con un taglio alla gola causato da un coltello o da una bottiglia rotta. Immediati i soccorsi ma l’uomo è morto in ospedale poche ore dopo esservi arrivato.

Sul posto si sono portate numerose pattuglie dei carabinieri del comando provinciale che hanno sottoposto ad interrogatorio le persone presenti alla festa.

Le testimonianze ascoltate nell’immediatezza del fatto hanno permesso di raccogliere indizi decisivi che hanno portato alla cattura del presunto omicida.

Le indagini sono coordinate dal Pubblico ministero di turno Elisa Calligaris.

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