Leonardo da Vinci con il Festival della Psicologia fa tappa a Gradisca

Gradisca d’Isonzo (Go) – Martedi 29 ottobre il Primo Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia fa tappa a Gradisca d’Isonzo con una conferenza alla Sala Bergamas a partire dalle 17.30 e dalle 19.30 sarà visitabile la mostra “Il pittore deve studiare con regola” , dopo un momento conviviale, nella Sala Civica del Comune. Al centro diversi approcci alla figura di Leonardo da Vinci.

Il Festival, che si tiene su tutto il territorio regionale fino al 10 novembre con otto giornate ricche di incontri, è organizzato dall’Associazione Psicoattività grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e alla collaborazione e il sostegno di molti altri enti, associazioni e privati.

Il Festival nasce dall’idea che sviluppare nelle persone una conoscenza e una sensibilità verso i temi di natura psicologica possa migliorare la qualità della vita degli individui, dei gruppi e della comunità.
Per raccontare questo approccio il Festival, sotto la direzione scientifica di Claudio Tonzar – psicologo, psicoterapeuta e docente all’Università di Urbino – accosta eventi scientifici, culturali e artistici focalizzati sul rapporto tra la figura di Leonardo da Vinci e la psicologia.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

Il programma gradiscano di martedì 29 ottobre alla Sala Bergamas inizia alle 17.30 con la conferenza “Gradisca negli occhi e nel cuore: Gaetano Kanitza e Paolo Bozzi tra arte e scienza”. L’evento, che si svolge grazie alla collaborazione del Comune di Gradisca d’Isonzo, è inserito all’interno del più ampio palinsesto di “Leonardo/Gradisca. 1519/2019” che la città isontina dedica al Maestro toscano.
Gaetano Kanizsa e Paolo Bozzi hanno segnato profondamente la storia della psicologia della percezione ed erano entrambi legati a Gradisca. L’appuntamento del pomeriggio vede ospiti Serena Cattaruzza (Università di Trieste), Riccardo Luccio (Università di Trieste) e Nicola Bruno (Università di Parma) per offrire dei ricordi e delle riflessioni sui due personaggi.

A fine incontro Laura Messina (Università di Paova), presenterà la mostra itinerante inserita nel Festival “Il pittore deve studiare con regola. Arte e psicologia della visione in Leonardo da Vinci con lo sguardo di Alberto Argenton e della Scuola di Psicologia della Gestalt dell’Università di Trieste”, curata dalla stessa Messina e da Tamara Prest
Dalle 19.30, unitamente a un aperitivo conviviale, sarà possibile infatti visionare, presso la Sala Civica del Comune di Gradisca d’Isonzo, la mostra – anche essa a ingresso libero – che pone in luce le affinità tra le speculazioni di Leonardo sulla scienza della pittura o su aspetti del suo operato artistico e la ricerca nella psicologia dell’arte e nella psicologia della percezione di impronta gestaltista. La guida prescelta per accompagnare il percorso espositivo è Alberto Argenton, psicologo dell’arte e artista, assieme ai suoi principali maestri d’elezione: Rudolf Arnheim, Paolo Bozzi e Gaetano Kanizsa.

Il Festival prosegue con un’intera giornata di attività giovedì 31 ottobre a Palmanova e con le ultime giornate triestine – 8, 9 e 10 novembre – che godono del patrocinio di ProEsof e hanno il compito di studiare, attraverso approfonditi simposi, convegni e conferenze sempre accostati a spettacoli teatrali, concerti e una mostra itinerante, le sopra citate tematiche al centro del Festival.
E’ questa anche l’occasione per ampliare la visuale con una panoramica di alcuni nuovi ambiti di applicazione della psicologia ai contesti di vita delle persone come psicologia e lavoro, psicologia e giustizia, psicologia ed emergenze, psicologia e benessere degli individui, psicologia e sport.

Il programma completo su: www.festivaldellapsicologiafvg.it
FB: www.facebook.com/festivaldellapsicologiafvg
VIDEO sui i temi del festival: http://bit.ly/2nuGykz
Foto di Claudio Tonzar, direttore scientifico del Festival

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