Mare, confermate le Bandiere Blu 2025 a Grado e Lignano. Premiati anche 14 approdi turistici
FVG – Il Friuli Venezia Giulia spicca per sostenibilità ambientale per il turismo legato al mare, con la riconferma delle Bandiere Blu 2025 per le spiagge di Grado e Lignano Sabbiadoro, insieme al riconoscimento assegnato a ben 14 approdi turistici distribuiti lungo la costa regionale. Lo ha annunciato la Foundation for Environmental Education (FEE), l’organizzazione internazionale che ogni anno valuta e assegna questo importante attestato di qualità.
Le località balneari premiate
Le spiagge che hanno ottenuto il riconoscimento sono Lignano Sabbiadoro con il Lido e Grado con le sue tre spiagge: Principale, Costa Azzurra e Pineta. Queste località hanno dimostrato di rispettare elevati standard per la qualità delle acque di balneazione, la gestione ecologica delle risorse, i servizi di sicurezza, l’accessibilità e l’impegno nell’educazione ambientale e nella tutela della biodiversità.
I porti turistici d’eccellenza
Particolarmente significativo il risultato ottenuto dagli approdi turistici regionali, che con 14 Bandiere Blu testimoniano l’impegno del Friuli Venezia Giulia verso un turismo nautico sostenibile e di qualità. Nella provincia di Udine sono stati premiati il Porto Turistico Marina Uno, Marina Punta Verde, Marina Punta Faro Resort e Darsena Porto Vecchio a Lignano, seguiti da Marina Resort Punta Gabbiani, Darsena Aprilia Marittima e Marina Capo Nord ad Aprilia Marittima, oltre a Cantieri Marina San Giorgio e Marina Sant’Andrea a San Giorgio di Nogaro. Per la provincia di Gorizia, il riconoscimento è andato a Marina Monfalcone a Monfalcone, Porto San Vito e Darsena San Marco a Grado. Infine, nella provincia di Trieste sono stati premiati Porto Piccolo Marina a Duino e la sede della Lega Navale Italiana a Trieste.
Un impegno per la sostenibilità
Il riconoscimento della Bandiera Blu non rappresenta solo un prestigioso traguardo, ma anche un impegno concreto per il futuro. Le località premiate hanno infatti presentato un Piano di Azione per la Sostenibilità per il triennio 2025-2027, con obiettivi specifici relativi alla mobilità sostenibile, allo sviluppo di città e comunità sostenibili, alla tutela della biodiversità terrestre e marina, e alla lotta contro il cambiamento climatico.
“Questo riconoscimento premia il lavoro costante delle amministrazioni locali e degli operatori turistici per garantire standard elevati di qualità ambientale”, sottolineano dall’Agenzia regionale per la tutela dell’ambiente. “Le Bandiere Blu sono un simbolo di eccellenza, ma anche uno stimolo continuo al miglioramento”.
La Bandiera Blu – cos’è
La Bandiera Blu viene assegnata in base a ben 32 criteri ambientali e gestionali, periodicamente aggiornati per incentivare il miglioramento continuo. Tra i principali parametri valutati figurano la qualità delle acque di balneazione, la gestione dei rifiuti, l’efficienza energetica, i servizi offerti, la sicurezza, la mobilità sostenibile e le iniziative di educazione ambientale.
A livello italiano, il 2025 ha visto crescere il numero di Bandiere Blu, che hanno raggiunto quota 246 comuni rivieraschi e 84 approdi turistici, con 15 nuove località premiate rispetto all’anno precedente. Il Friuli Venezia Giulia, pur con numeri ridotti in termini assoluti, si distingue per l’alta densità di riconoscimenti, specialmente nel settore della portualità turistica.
Le conferme ottenute da Grado e Lignano Sabbiadoro, insieme ai 14 approdi turistici, rappresentano un segnale positivo per l’economia turistica regionale, che può contare su un importante fattore di attrattività in vista della stagione estiva 2025.
Commenti positivi in Consiglio regionale
“Anche quest’anno le spiagge di Lignano Sabbiadoro e Grado hanno ottenuto la bandiera blu confermando l’impegno nel coniugare qualità dell’offerta turistica e sostenibilità ambientale”.
A commentare la notizia, in una nota, è Maddalena Spagnolo, consigliere del gruppo Lega Fvg, che sottolinea anche “il riconoscimento a quattordici porti turistici regionali tra cui la darsena di Porto Vecchio, le marine Punta Verde e Punta Faro, il porto turistico Marina Uno a Lignano, la darsena, le marine Resort Punta Gabbiani e Capo Nord di Aprilia Marittima e i cantieri di Marina San Giorgio e Marina Sant’Andrea a San Giorgio di Nogaro”.
“Il riconoscimento – prosegue Spagnolo – evidenzia la grande attenzione ambientale del territorio e il grande e costante lavoro degli operatori, sostenuti delle istituzioni. Le spiagge e le marine sono un pregio naturalistico e sostengono comparti fondamentali per l’economia dell’intera regione, che conta molto sul turismo, sulla ricettività e sull’imprenditoria”.
L’esponente leghista evidenzia infine “l’importante sinergia tra territorio e Regione, che risulta fondamentale per il comparto turistico e per il nostro territorio”.