Pordenonelegge 2025, un’edizione dal taglio europeo. Oltre 350 eventi con più di 650 ospiti

Pordenone – Dal 17 al 21 settembre torna Pordenonelegge, il Festival del libro con gli autori giunto quest’anno alla sua 26ª edizione, con oltre 350 eventi in programma, più di 650 ospiti e una cinquantina di sedi coinvolte in città e nei dintorni. Il festival, che quest’anno si presenta con il claim Festa del libro e della libertà, punta a un’edizione marcatamente europea, sia per i temi sia per la scelta degli ospiti e delle iniziative.

Presentata a Milano, la rassegna sarà inaugurata dalla Premio Nobel per la pace Shirin Ebadi, attivista e avvocata iraniana oggi in esilio a Londra. Tra le novità, l’istituzione dell’Arena Europa, uno spazio dedicato a incontri e dialoghi sui temi attuali del continente. La manifestazione si chiuderà con un concerto che proporrà la Nona Sinfonia di Beethoven, il cui “Inno alla Gioia” del finale è anche inno ufficiale dell’UE, adottato dal Consiglio d’Europa nel 1972 e successivamente dall’Unione europea nel 1985.

Il presidente della Fondazione Pordenonelegge, Michelangelo Agrusti, ha sottolineato l’intenzione di “offrire un’occasione di riflessione sul ruolo dell’Europa oggi, anche attraverso la cultura”. La grafica di quest’anno, ispirata ai colori dell’Unione europea, evidenzia questo obiettivo.

Il programma include una significativa presenza di autori stranieri. Tra i nomi annunciati: lo spagnolo Ildefonso Falcones, l’egiziano Ala-Al-Aswani, la spagnola Clara Sanchez, l’ucraino Oleksii Nikitin, l’israeliano Roy Chen, il croato Robert Perišić, il gallese William Wall e l’italo-palestinese Alae Al Said. Un focus sarà riservato alla narrativa francese contemporanea con autori come Bernard Friot, Julia Deck ed Eric Chevillard.

Numerosa la partecipazione italiana, con nomi noti come Dacia Maraini, Emanuele Trevi, Maurizio De Giovanni, Francesco Piccolo, Concita De Gregorio, Antonio Manzini, Melania Mazzucco, Mario Calabresi, Alessandro Piperno e Felicia Kingsley.

Alcuni eventi saranno dedicati a figure centrali della cultura italiana come Pier Vittorio Tondelli, Andrea Camilleri e Luigi Meneghello, mentre un percorso tematico anticiperà i 50 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini, con contributi da parte di Graziella Chiarcossi, Roberto Calabretto e Paolo Desogus.

Tra gli elementi nuovi dell’edizione 2025, il festival proporrà alcune esperienze interattive con l’intelligenza artificiale, che coinvolgeranno il pubblico in dialoghi simulati con personaggi letterari come Dante e Shakespeare. Una sperimentazione che intende riflettere su come l’innovazione tecnologica possa influenzare anche i formati degli eventi culturali.

Pordenonelegge proporrà anche il ciclo Parole in scena, che mescolerà racconto e performance con artisti e intellettuali tra cui: Stefano Massini, Andrea Pennacchi, Giacomo Poretti, Massimo Cirri, Natalino Balasso, Massimiliano Fuksas, Altan.

Confermate le sezioni “Pordenonelegge Poesia”, vetrina nazionale per la poesia contemporanea, e “Pordenonelegge Junior”, dedicata a lettori e lettrici più giovani.

Per saperne di più: https://www.pordenonelegge.it/notizie/ecco-pordenonelegge-2025

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