Presentata la stagione di prosa del Teatro Orazio Bobbio di Trieste
Trieste – La Contrada di Trieste ha presentato la stagione di prosa 2025/2026, intitolata “Emozioni intramontabili”, che si aprirà il 16 ottobre e accompagnerà il pubblico fino a maggio. L’annata assume un significato particolare perché precede il cinquantesimo anniversario dalla nascita ufficiale del teatro, che verrà celebrato il 22 aprile 2026.
Il cartellone del Teatro Orazio Bobbio propone dodici spettacoli, di cui cinque produzioni originali della Contrada, che spaziano dai classici di Goldoni a testi contemporanei di autori come Costanza Diquattro, Ariel Dorfman ed Eric Assous. Accanto a questi, sono previsti cinque Eventi Speciali e quattro appuntamenti Fuori Abbonamento, per un totale di 21 titoli e 61 repliche. La stagione sarà arricchita anche dalle proposte di teatro contemporaneo della rassegna “AiFabbri2”, dalle attività dedicate all’infanzia e alla gioventù e dagli incontri promossi dall’Associazione Amici della Contrada.
Sul palco saliranno interpreti molto noti, da Ariella Reggio a Vittoria Belvedere, da Claudio Casadio a Biagio Izzo, fino a Moni Ovadia, Elisabetta Pozzi e Gigio Alberti. Gli eventi fuori abbonamento porteranno a Trieste, tra gli altri, Alessandro Bergonzoni, Andrea Pennacchi, Veronica Pivetti (nella foto di Assunta Servello), Luca Bizzarri, Enzo Decaro e la coppia Nuzzo e Di Biase.
«Veniamo da un’estate intensa, che ci ha visto presenti in numerosi festival italiani – ha dichiarato la direttrice artistica e presidente Livia Amabilino – ora ripartiamo con una stagione che siamo certi saprà incontrare i gusti di un pubblico sempre più diversificato».
Tra le novità figura il cambio di orario per le repliche del sabato, che inizieranno alle 18 invece che alle 20.30, mentre restano invariati gli orari del giovedì, venerdì e domenica. Cambia anche la formula degli abbonamenti: i titoli in cartellone non sono più divisi in turni differenti, ma confluiscono in un unico abbonamento fisso; restano disponibili le altre formule flessibili, comprese quelle dedicate a studenti e giovani.
La stagione si aprirà con Baruffe, liberamente tratto dalle Baruffe Chiozzotte di Goldoni, ambientato nella Trieste degli anni Trenta e diretto da Lino Marrazzo ed Eva Maver. In seguito il programma proporrà, tra gli altri, Rumori fuori scena di Michael Frayn, Indovina chi viene a cena? con Cesare Bocci e Vittoria Belvedere, Gli innamorati di Goldoni, Ti ho sposato per allegria di Natalia Ginzburg con Giampiero Ingrassia, Moby Dick con Moni Ovadia, Archimede. La solitudine di un genio con Mario Incudine, The Other Side di Ariel Dorfman e, in chiusura, La Felicità di Eric Assous.
La Contrada può contare anche quest’anno sul sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste e della Fondazione CRTrieste. Informazioni e biglietti sono disponibili sul sito www.contrada.it