Protezione Civile del FVG impegnata H24 nella Romagna alluvionata. Nuove partenze di uomini e mezzi

Forlì – Prosegue incessantemente l’opera dei soccorritori nelle zone della Romagna devastate dall’alluvione.

“Un ulteriore nuovo sforzo è stato richiesto alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia per aiutare le popolazioni martoriate dalla calamità in Emilia-Romagna. Abbiamo risposto subito con una partenza di nuovi mezzi, volontari e funzionari, per dare supporto alle comunità in ginocchio ormai. La Pcr Fvg è presente in quelle terre devastate ormai da più di dieci giorni”.

A comunicarlo è l’assessore regionale con delega alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, di rientro da Forlì dove il 25 maggio, insieme al governatore Massimiliano Fedriga, ha incontrato i volontari e i funzionari della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia impiegati a supporto delle popolazioni alluvionate, in particolare a Forlì e Predappio.

“Nel primissimo pomeriggio di oggi – ha spiegato Riccardi – sono partiti altri mezzi dalla sede di Palmanova della Protezione civile regionale. La destinazione è Forlì e i mezzi partiti in queste ore trasportano altre strumentazioni e macchinari utili a supportare le operazioni di messa in sicurezza delle abitazioni e del territorio”.

Nel dettaglio, sono state caricate sui mezzi motopompe e un escavatore. Sono un centinaio, a oggi, i volontari di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia impiegati in Emilia-Romagna. Operano nell’emergenza sia con sopralluoghi per frane e colate, sia per liberazione di scantinati dall’acqua che per la messa in sicurezza del patrimonio librario di volumi patrimonio culturale della biblioteca vescovile di Forlì.

“Il nostro impegno in Emilia Romagna si prevede costante almeno entro la fine di questo mese” ha annunciato l’assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi.

I volontari di Protezione civile e i funzionari di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia impiegati a Predappio hanno soccorso una persona anziana caduta a terra, scivolata per la presenza del fango. I parenti della signora hanno poi scritto una breve e toccante lettera di ringraziamento a volontari e funzionari. La storia e le foto si trovano sulla pagina Facebook della Protezione Civile del FVG.

La squadra di volontari e funzionari di protezione civile impiegata a Predappio è riuscita inoltre, sempre sabato 20, ad aprire una strada bloccata da frane, colate e caduta alberi, liberando una comunità dall’isolamento. Si tratta della viabilità che da Predappio conduce a Fiumana, passando per Marsignano.

Il gruppo di volontari e funzionari partiti con la prima colonna mobile dal Fvg, alla volta di Predappio, lunedì scorso, rientra domenica 21 in Friuli Venezia Giulia: sul posto saranno impiegati altri 14 volontari di Pc-Fvg in partenza alle 8.30, nella stessa mattinata di domenica, dopo un briefing in Sala Ottagonale, dalla sede di Palmanova della protezione civile del Friuli Venezia Giulia.

Il nuovo gruppo di volontari porterà con sé altra attrezzatura, tra cui pompe e materiali da impiegare per rimuovere fango e acqua da case e strade. Si aggiungerà ai 3 mezzi pesanti, all’officina mobile e al fuoristrada già sul posto.

“I nostri volontari e funzionari impegnati a liberare dall’acqua e dal fango strade e case; hanno lavorato gomito a gomito con le persone colpite da questa tragedia” – si legge sulla pagina Facebook della Protezione Civile regionale.

“Ci portiamo a casa un pezzetto delle loro vite, condivise in questi giorni. Ci abbiamo messo tutta la nostra energia positiva perché crediamo sia importante trasmettere anche un po’ di speranza. Emilia Romagna nel cuore!”

Le squadre di Protezione civile erano partite martedì 16 e mercoledì 17 maggio da Palmanova per raggiungere Forlì e le zone limitrofe.

Nell’immediatezza dell’emergenza era giunta nel forlivese la potente macchina idrovora in dotazione alla Protezione Civile FVG.
L’idrovora sabato 20 maggio è stata spostata nell’area di Ravenna.

Sulla pagina Facebook della Protezione Civile si trovano video ed aggiornamenti sugli interventi dei volontari della regione. La situazione che si stanno trovando di fronte è totalmente catastrofica.

“I volontari e i funzionari di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia – si legge sulla pagina – sono stati allertati fin dal primo mattino di ieri per un possibile impiego per operazioni di realizzazione di un rilevato arginale su di un canale a rischio esondazione”.

“Poi sono stati impiegati a supporto della popolazione alluvionata cercando, quanto più possibile, di rendersi utili in uno scenario fortemente compromesso. Le strade sono coperte dal fango. Gli scantinati sono allagati, così come i piazzali”.

Giovedì 18 maggio una squadra ha tratto in salvo due persone anziane grazie all’intervento dell’elicottero dell’esercito. Altre squadre sono all’opera per liberare le strade dai detriti delle frane, altre stanno lavorando con le idrovore.

“Al fianco, nel fango, nei crolli, nell’acqua, con le strade che non ci sono più, tra le frane. Ci sono sempre, e anche con un sorriso che rassicura, i volontari della Protezione civile e i funzionari della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. In Emilia-Romagna. Qui Predappio, in mezzo alla gente. Con la gente”.

Per seguire giorno per giorno i nostri volontari nelle zone alluvionate: https://www.facebook.com/protezionecivile.fvg

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