Sanità FVG, nel 2026 confermati gli incentivi al personale e più fondi per il sistema salute
FVG – La Regione Friuli Venezia Giulia conferma la volontà di proseguire anche nel 2026 la politica di valorizzazione del personale sanitario, avviata con la manovra straordinaria del 2025. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi durante un incontro a Udine con i rappresentanti sindacali della Federazione italiana autonomie locali e sanità (Fials), dedicato al tema degli incentivi per il comparto.
Secondo quanto riferito dall’assessore, il bilancio regionale della sanità si chiuderà quest’anno senza perdite e le risorse per l’intero 2026 sono già state definite con l’assestamento bis. Ciò permetterà di aumentare del 5% la spesa complessiva per il sistema salute e di confermare i fondi destinati agli incentivi del personale, che nel 2025 hanno raggiunto un valore di quasi 40 milioni di euro.
Nelle aree più critiche del sistema sanitario, la manovra in corso ha già introdotto riconoscimenti economici rilevanti: aumenti mensili lordi compresi tra 1.500 e 1.700 euro per la dirigenza e tra 600 e 700 euro per il personale del comparto.
Gli incentivi, ha ricordato Riccardi, si inseriscono in un piano più ampio di valorizzazione del capitale umano, che resterà al centro anche nel 2026. “Manterremo la barra dritta sull’importanza di riconoscere la dimensione del lavoro e delle responsabilità – ha spiegato – a fianco delle altre misure attuate in via sperimentale nel 2025 e che hanno raccolto riscontri positivi, come le attività formative e le premialità per chi sceglie di studiare nelle nostre Università”.
Tra gli obiettivi fissati dalla Regione per il prossimo biennio figura inoltre l’apertura, entro la fine del 2025, delle prime Case di comunità sul territorio. Nel 2026 proseguirà anche l’attuazione del Piano triennale della Rete oncologica regionale, che comporterà una riorganizzazione complessiva del sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia, con l’obiettivo di renderlo più efficiente e vicino ai bisogni dei cittadini.

