Solari celebra 300 anni: dalla Carnia al mondo, tre secoli di innovazione e design
UDINE – Trecento anni di storia, dalla piccola fabbrica di orologi da torre di Pesariis a leader globale nei sistemi di informazione al pubblico. Solari ha celebrato il 3 dicembre questo straordinario traguardo, che la colloca tra le realtà industriali più longeve d’Italia, con una cerimonia ufficiale nella sede di Udine, in via Gino Pieri.
“Solari rappresenta l’anima del Friuli Venezia Giulia: una regione piccola, con radici forti, ma capace di confrontarsi con il mondo”, ha dichiarato il governatore Massimiliano Fedriga, portando la stima della Regione. “La storia di questa azienda, nata in un territorio montano nel cuore carnico e diventata una realtà internazionale, è la prova che con ingegno e capacità imprenditoriale si può far nascere un’eccellenza globale”.
All’evento hanno partecipato il vicegovernatore Mario Anzil, gli assessori Sergio Emidio Bini e Fabio Scoccimarro, il presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, il ministro Luca Ciriani e il presidente nazionale Confapi Cristian Camisa. Sono giunti anche i messaggi dei ministri Maria Elisabetta Alberti Casellati e Adolfo Urso.
Fondata nel 1725 a Pesariis, frazione di Prato Carnico, come “Antica e premiata fabbrica di orologi da torre” dai fratelli Solari, l’azienda ha attraversato tre secoli di evoluzione continua. Dagli orologi da torre e ornamentali prodotti per oltre due secoli, si è trasformata negli anni Trenta con l’invenzione degli orologi a palette, i celebri flip clock che hanno fatto scuola nel design internazionale.
Tra le figure chiave dell’azienda sono stati ricordati Remigio e Fermo Solari, che portarono l’azienda ad una dimensione internazionale; il designer Massimo Vignelli; l’architetto Gino Valle, autore dei progetti che valsero all’azienda due Compassi d’Oro. Il CIFRA 3, icona del design esposta dal 1967 al MoMA di New York, resta simbolo di questa tradizione.
Negli anni Novanta una crisi profonda ha messo a rischio la continuità dell’impresa. Il rilancio è arrivato grazie all’intervento del presidente Massimo Paniccia e al sostegno della Regione attraverso Friulia, che hanno garantito la rinascita e la successiva riunificazione con la storica Fratelli Solari.
“Un ringraziamento sincero a un uomo che definirei più un sognatore che un semplice imprenditore”, ha sottolineato Fedriga rivolgendosi a Paniccia. “Ha creduto in Solari quando non era scontato farlo e ha saputo rilanciarla insieme alle maestranze e al territorio. È questa capacità di sognare, condividere e costruire che trasforma una storia locale in un successo mondiale”.
Oggi Solari conta 285 collaboratori, oltre 3.500 impianti installati nel mondo e un fatturato di circa 50 milioni di euro. L’azienda è leader nei sistemi di informazione al pubblico, soluzioni digitali e smart per la mobilità, gestione dei flussi, orologeria industriale e comunicazione pubblica.
Per l’occasione, Poste Italiane ha emesso un francobollo commemorativo valido per la posta ordinaria in Europa, che raffigura l’iconico orologio CIFRA 3 con le lancette che segnano le 17:25, in ricordo dell’anno di fondazione. Durante la cerimonia è stato assemblato dal vivo proprio un CIFRA 3, il più piccolo orologio elettromeccanico a lettura diretta.
Nel corso del 2025 l’azienda ha modificato la denominazione sociale in “Solari Spa – Premiata Fabbrica Orologi fondata nel 1725 – Pesariis (Udine)”, un ritorno alle radici che celebra l’unione tra tradizione carnica e proiezione internazionale.
Per saperne di più: https://www.solari.it/
(Foto d’archivio tratta dal sito ufficiale della ditta Solari)

