Migranti: stop silenzio su tragedie, Trieste ricorda vittime

Trieste – “Togliere il velo di silenzio che continua a coprire le tragedie che riguardano persone in fuga dai loro Paesi, che anche a Trieste facciamo finta di non vedere”.

E’ con questo obiettivo che il Comitato 3 ottobre celebrerà nei prossimi giorni la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione.

Le iniziative, presentate oggi, 28 settembre, a Trieste, saranno realizzate in collaborazione con il Comune di San Dorligo della Valle.

Sabato, nel cimitero di Sant’Antonio di Bosco a Moccò, verranno commemorati cinque migranti africani morti di freddo nel 1973 e lì sepolti. Alle 18 nel teatro Prešeren di Bagnoli della Rosandra, dopo un momento di riflessione, andrà in scena lo spettacolo “Lampedusa Beach” con l’attrice Sara Alzetta.

Domenica è invece in programma una Marcia di solidarietà lungo un tratto della Rotta balcanica percorsa dai migranti: il ritrovo è alle 10.30 davanti al cimitero di San Dorligo; saranno distribuiti guanti e sacchi per raccogliere durante la camminata ciò che i migranti abbandonano lungo la strada, principalmente indumenti.

Infine è stata annunciata l’istituzione di un Premio giornalistico dedicato alla Rotta balcanica, che sarà aggiunto alle sezioni già previste dal Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta. All’iniziativa hanno aderito Fnsi, Assostampa Fvg, l’Ordine dei Giornalisti nazionale e regionale, Carta di Roma e Articolo 21.

Foto: Ansa.

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