Uno dei momenti più alti del cartellone Danza per il Rossetti con “Autobiography”

Trieste – Per la prima volta a Trieste la Company Wayne McGregor, presenta “Autobiography” che il geniale e celebre coreografo britannico ha ispirato al Dna umano. Il balletto, sulle musiche di Jlin, risulta ogni sera unico, grazie ad un algoritmo che ricompone e sequenzia diversamente le parti della coreografia. Un appuntamento da non perdere, al Politeama Rossetti soltanto domani,  mercoledì 10 aprile alle ore 20.30, per il cartellone “Danza” del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

Rappresenta uno dei momenti più alti del cartellone Danza, la presenza della Company Wayne McGregor, creato nell’ottobre 2017 e accolto trionfalmente allo Sadler’s Wells di Londra.

“Autobiography” con la Company Wayne McGregor rappresenta uno dei momenti più alti del cartellone Danza dello Stabile regionale e la prima occasione per Trieste di confrontarsi con un coreografo geniale e pluripremiato a livello internazionale come Wayne McGregor, che negli stessi giorni in cui “Autobiography” va in scena al Rossetti (per una sola serata, mercoledì 10 aprile) è impegnato sia nel West End di Londra – per il debutto del musical “Sweet Charity” al Donmar Warehouse – che al Teatro alla Scala dove firma il balletto “Woolf Works” con Alessandra Ferri.

“Autobiography” creato nell’ottobre 2017 e accolto trionfalmente allo Sadler’s Wells di Londra è una delle sue opere più interessanti e rappresentative.

In “Autobiography” Wayne McGregor mette in gioco letteralmente sé stesso, permettendo ad alcuni tra i più importanti scienziati di genetica di mettere in sequenza il suo genoma completo, che diviene poi parte integrante dello spettacolo. Ispirandosi ad appunti, ricordi personali, frammenti di arte e musica che sono stati determinanti nel corso della sua esistenza, il coreografo ha creato un “catalogo” di movimenti: 23 “volumi” della vita, come il numero dei cromosomi che compongono il DNA umano.
Secondo i principi di duplicazione e mutazione anch’essi propri del genoma, essi vengono articolati nella coreografia, selezionati e sequenziati nuovamente e diversamente in ogni performance.
La selezione è frutto di un algoritmo basato proprio sul codice genetico di McGregor: per ogni replica, un computer seleziona casualmente una sezione diversa del codice dal genoma del coreografo per determinare cosa vedrà il pubblico, quali danzatori eseguiranno la coreografia e in che ordine. Ogni sera, dunque, il pubblico prende parte a uno spettacolo unico e diverso.

Notevolissimo anche l’allestimento di “Autobiography”, multimediale e accuratissimo, con un impianto video e illuminotecnico di immenso impatto e non è da meno la colonna sonora, firmata da Jlin, acclamato musicista elettronico dai tagli ritmici travolgenti e ricchi di colorata euforia.

I biglietti ancora disponibili si possono acquistare nei consueti punti vendita e circuiti oppure in internet accedendo direttamente dal sito del Teatro, www.ilrossetti.it. Per ogni informazione ci si può rivolgere al numero 040. 3593511.

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