Insonorizzazione domestica: perché è così importante per la salute
L’insonorizzazione di un’abitazione non è un semplice dato tecnico dell’immobile, ma è un qualcosa destinato ad influire in modo diretto ed importante sulla salute di chi la abita.
L’inquinamento acustico è infatti uno dei mali più comuni di quest’epoca, una minaccia subdola e anche estremamente sottovalutata.
Sia chiaro: gli effetti negativi dell’inquinamento acustico possono essere subiti ovunque, ma è evidente che l’abitazione abbia una particolare importanza da questo punto di vista, sia perché vi si trascorrono, in genere, molte ore della giornata, e sia perché è il luogo in cui si riposa, e la qualità del sonno è fondamentale per una buona salute.
Per riflettere su quanto l’insonorizzazione domestica sia importante, è sufficiente citare alcuni dati; prima, però, soffermiamoci sull’aspetto pratico: cosa è possibile fare, in concreto?
Come rendere ben insonorizzata la propria abitazione
Credere che i rumori provenienti dall’esterno della propria casa possano solo essere, inesorabilmente, “accettati”, è un grosso errore, che purtroppo viene commesso da tantissime persone: i modi per insonorizzare un’abitazione, infatti, sono diversi e tutt’altro che complessi nella loro realizzazione.
Nella grande maggioranza dei casi, per godere di un perfetto silenzio tra le mura di casa è sufficiente installare dei serramenti insonorizzanti: le finestre e le portefinestre, infatti, sono il primo “canale” attraverso cui i rumori esterni riescono a insinuarsi all’interno.
Trovare dei prodotti di qualità non è difficile, è sufficiente una ricerca in rete, infatti, per individuare varie alternative: www.finestreantirumore.it è, ad esempio, il sito web ufficiale di quella che è considerata la principale realtà italiana del settore.
È indispensabile sottolineare che, per ottenere un risultato soddisfacente, è importante non solo la qualità dei serramenti, ma anche la relativa installazione: un’installazione mal eseguita, infatti, potrebbe ridurre notevolmente le performance garantite dal modello, di conseguenza è indispensabile far eseguire sempre quest’operazione a dei professionisti.
Se la fonte dell’inquinamento acustico si trova nell’immediata prossimità dell’immobile, inoltre, può essere utile installare dei pannelli isolanti in modo strategico.
L’installazione di pannelli isolanti, è utile sottolinearlo, non richiede opere edilizie complesse ed invasive, al contrario può oggi essere realizzata in modo semplice e rapido, oltre che con costi decisamente accessibili.
I pannelli isolanti possono essere applicati in corrispondenza di qualsiasi superficie: non solo pareti, dunque, ma anche pavimenti e soffitti.
Immaginando, ad esempio, che l’insonorizzazione della casa non sia perfetta perché al piano sottostante c’è un locale notturno che arreca fastidio, si può far eseguire la posa in opera di materiale isolante in corrispondenza del pavimento.
I pericoli legati all’inquinamento acustico
L’inquinamento acustico, si diceva, è un nemico acerrimo e al contempo assai sottovalutato.
È difficile sbilanciarsi nell’indicare quali siano le ragioni per cui non viene conferita la dovuta attenzione a tale problematica, ma probabilmente questo è dovuto al fatto che gli effetti negativi dell’esposizione al rumore si palesano solo nel lungo periodo.
Stress, irritabilità, difficoltà di concentrazione, disturbi del sonno, tachicardia, sono solo alcuni degli effetti negativi dell’esposizione prolungata al rumore, ma quando essi si manifestano, però, vengono erroneamente associati a tutt’altro tipo di fattori; ricollegare tali sintomi alla loro reale causa può rappresentare, giocoforza, un qualcosa di molto complicato perfino per i medici.
Fermo restando che, sulla base di quanto appena detto, è assolutamente possibile che gli effetti negativi dell’inquinamento acustico siano ampiamente sottostimati, le statistiche fornite da EEA, European Environment Agency, sono comunque allarmanti.
Secondo quest’agenzia europea, infatti, nel continente le persone costantemente esposte ad inquinamento acustico sono tantissime, più esattamente 113 milioni sono esposte a inquinamento generato da traffico veicolare, 22 milioni a inquinamento causato da ferrovie, 4 milioni a inquinamento causato da aeroporti e un milione a inquinamento causato da attività industriali.
In generale, l’inquinamento acustico sarebbe causa di fastidi cronici in 22 milioni di cittadini europei, 6,5 milioni di persone soffrirebbero di forti disturbi del sonno e, dato a dir poco allarmante, ogni anno 12.000 persone perderebbero la vita per cause riconducibili in modo diretto, appunto, all’inquinamento acustico.
Non ci sono dubbi, dunque: l’inquinamento acustico è un pericolo a cui tutti dovremmo prestare più attenzione nella nostra quotidianità, e la nostra casa, in particolare, dovrebbe essere un luogo sempre impeccabile da questo punto di vista.