“Ai confini della Meraviglia” successo per i borghi del Friuli Venezia Giulia. Video

Roma – La giornata dedicata ai borghi del Friuli Venezia Giulia nell’ambito della mostra “Ai confini della Meraviglia”, svoltasi alle Terme di Diocleziano a Roma per l’Anno dei Borghi Italiani, è stata coronata da un successo di pubblico che ha soddisfatto gli operatori e i rappresentanti istituzionali.

Nella cornice suggestiva della mostra organizzata dal Ministero dei Beni culturali, un flusso pressoché ininterrotto di visitatori (con una buona presenza di stranieri, in particolare ungheresi, tedeschi, sudamericani, canadesi, asiatici) è stato attratto dalla vetrina costituita dai 25 borghi rappresentati all’evento e che fanno parte delle cinque associazioni Borghi più belli d’Italia, Borghi autentici, Borghi storici marinari, Bandiere arancioni, Gioielli d’Italia.

Unanime l’apprezzamento dei rappresentanti delle istituzioni presenti, secondo i quali la manifestazione di Roma segna una svolta.

D’altronde i dati forniti recentemente dal Centro Studi Turistici di Firenze parlano chiaro. Nel 2016 l’Italia ha censito 5.568 Borghi che in termini turistici hanno rappresentato il 18,6% del totale degli arrivi e il 22,3% delle presenze, con una permanenza media di 4,2 notti, superiore alla media nazionale.

Gli afflussi turistici sono in continua forte crescita anche se occorre superare il problema della stagionalità, concentrata per lo più tra luglio e agosto. Serve una strategia specifica per migliorare i servizi di accoglienza.

“Quello esperienziale è il più innovativo modo di fare turismo – commenta Bruno Bertero, Direttore Marketing di PromoTurismoFVG – e noi stiamo strutturando un nuovo prodotto: fare esperienza autentica nei borghi. È fondamentale creare una rete di servizi ad hoc per il turista e costruire pacchetti e offerte commerciali sui borghi da vendere attraverso i tour operator”.

L’evento a Roma ha rappresentato inoltre l’occasione perfetta per festeggiare una nuova Bandiera Arancione, assegnata dal Touring Club a San Vito al Tagliamento, e il titolo di “Borgo dei Borghi – 2017” attribuito a Venzone, perla delle Prealpi Giulie e raro esempio di restauro architettonico e artistico.

L’aumento di turisti si è fatto sentire fin dall’annuncio e si prevede che porterà grossi benefici nel corso dell’estate.

“Con Venzone ha vinto tutto il Friuli Venezia Giulia, perché siamo riusciti a lavorare insieme” hanno affermato gli operatori turistici. “Quello che ci accomuna, oltre alle certificazioni e ai riconoscimenti ottenuti, è la completezza dell’offerta turistica. Il FVG è ancora terra di scoperta per molti e chi fa parecchi chilometri è giusto che abbia la possibilità di entrare in contatto con questa rete di borghi, per arricchire il suo soggiorno con contenuti forti”.

Le animazioni scelte per fare da cornice al Friuli Venezia Giulia hanno fortemente attirato l’attenzione. Si sono esibiti la banda in costume di Duino Aurisina, gli sbandieratori e i tamburi del gruppo Rievocazione storica di Cordovado, il Gruppo folk ballo Santa Lucia del Comune di Sesto al Reghena, mentre gli artigiani dei cesti di Polcenigo e del legno di Sutrio hanno dato dimostrazione della loro maestria.

Qui il video del progetto Borghi viaggio italiano

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