Al via la 22 edizione della Conferenza scientifica dell’ International Society for Gestalt Theory and its Applications a Trieste

Trieste – Organizzata dall’Università degli Studi di Trieste – Dipartimento di Scienze della Vita e dall’International Society for Gestalt Theory and its Applications, da giovedì 7 a domenica 10 luglio 2022 si terrà a Trieste, per la prima volta in assoluto, la 22nd edizione della GTA Conference. Il convegno, a cadenza biennale – il precedente era stato ospitato a Varsavia -, si configura come un momento di confronto scientifico sui temi della psicologia della Gestalt, con particolare riferimento alla fenomenologia della percezione.

Il tema di quest’anno è “Mind in Context – Context in Mind” in cui si affronterà – attraverso conferenze, workshop tematici, relazioni e lezioni magistrali – la complessa relazione tra mente e contesto nelle molteplici espressioni in cui si manifesta. Il focus sarà su percezione, attenzione, apprendimento, memoria, decisioni, ragionamento, personalità, motivazione, emozione, psicoterapia e comunicazione nelle diverse aree dell’esperienza e in campo biologico. Tutte le informazioni su gtaconference2022.com

La cerimonia inaugurale si svolgerà al Museo Revoltella di Trieste, con la coorganizzazione del Comune di Trieste, mentre i lavori del Convegno si svolgeranno nel comprensorio centrale dell’Università di Trieste, Edificio H3.

Venerdì 8 luglio alle ore 18, Aula Magna Università di Trieste, il Convegno ospiterà anche la 30th Kanizsa Lecture che quest’anno sarà tenuta da Charles Spence, psicologo sperimentale e professore all’Università di Oxford.  Spence è inoltre consulente di numerose multinazionali riguardo a vari aspetti del design multisensoriale e ha pubblicato più di 600 articoli scientifici su riviste internazionali, oltre ad aver ricevuto diversi premi per le sue ricerche.

<<L’ International Society for Gestalt Theory and its Applications, da oltre 40 anni organizza convegni in tutta Europa, ma era sempre mancata l’occasione di organizzarlo a Trieste. Il fatto che quest’anno sia ospitato nella nostra città, è una circostanza molto importante, non solo quale riconoscimento alla “Scuola triestina” – una delle più importanti a livello mondiale –  ma perchè rivela come questa scuola intende proiettarsi verso il futuro, dimostrando di essere ancora vitale soprattutto per i giovani. Al miglior studio sperimentale sul tema della percezione condotto da ricercatori under 40 sarà, infatti, dedicato il premio Bozzi, in memoria di Paolo Bozzi uno dei principali studiosi italiani di psicologia della Gestalt, allievo di Kanizsa, che verrà consegnato nel corso della cerimonia inaugurale >> ha dichiarato la prof.ssa Serena Cattaruzza, coorganizzatore GTA Conference 2022 e docente di Filosofia della mente, Storia della Psicologia e Semiologia della conoscenza all’Università degli Studi di Trieste.

Si comincia giovedì 7 luglio alle ore 16, con una cerimonia inaugurale, realizzata grazie alla coorganizzazione del Comune di Trieste, che sarà ospitata all’Auditorium del Museo Revoltella di Trieste. I lavori si svolgeranno in parte in italiano, in inglese e in tedesco.

Dopo il saluto delle autorità, tra le quali il Sindaco Roberto Dipiazza, il direttore del Dipartimento di Scienze della Vita Mauro Tretiach che, in qualità di membro del Senato Accademico, è delegato dal Rettore a rappresentare l’Ateneo, il Direttore Generale dell’ARDIS Pierpaolo Olla e la Direttrice Generale dell’Istituto Regionale per Ciechi Rittmeyer Elena Weber, il prof. Riccardo Luccio –  Medaglia d’Oro di Benemerito della Scienza e della Cultura – aprirà ufficialmente la XXII edizione del Convegno con una lecture (in inglese) dal titolo “Thinking on reality: Metzger and the rejection of the ‘Eleatic postulate’”. Le esposizioni del pomeriggio sono di natura scientifica, ma stimolanti per anche un pubblico di non specialisti.

Seguiranno le cerimonie di premiazione del “Premio Metzger” –  uno dei principali rappresentanti della psicologia della Gestalt in Germania – e del “Premio Bozzi”, giunto alla terza edizione per assegnare un premio al miglior studio sperimentale sul tema della percezione condotto da ricercatori under 40.

Il Convegno si chiuderà domenica 10 luglio con una Tavola Rotonda dal titolo “Depressive Disorders in the COVID-19 era: A debate between the different clinical approaches” che si terrà dalle ore 10 alle ore 13 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Trieste (edifico H3). Il dibattito sarà moderato dal prof. Carlo Semenza dell’Università di Padova.

La depressione è un disturbo dell’umore che provoca un senso di profonda tristezza e una riduzione dell’interesse e del piacere nelle attività della vita quotidiana. Le persone che soffrono di questa condizione vivono uno stato di desolazione, smarrimento, perdita di interesse, pensieri negativi e pessimisti su se stessi, sugli altri e sul proprio futuro. La tavola rotonda ha lo scopo di stimolare il dibattito mettendo a confronto i metodi e le tecniche sviluppate dai diversi approcci clinici per affrontare questo complesso fenomeno. La prima giornata si concluderà con il conferimento di un premio a Gerhard Stemberger, studioso viennese, fondatore dell’International Society for Gestalt Theory and its Applications.

La partecipazione alle giornate del 7 e 10 luglio è aperta a tutta la cittadinanza; il pubblico delle altre giornate è più specialistico, ma gli interventi restano comunque aperti a curiosi o appassionati. Possibilità di registrazione in loco.

Agli studenti iscritti ai corsi di laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche e a Psicologia che seguiranno il Convegno, saranno riconosciuti crediti formativi in funzione del numero di ore di partecipazione.

Informazioni e il programma completo è disponibile al link: gtaconference2022.com

 

 

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