Celebrata la prima unione civile tra due persone dello stesso sesso

Trieste – La prima unione civile tra persone dello stesso sesso a Trieste è stata celebrata il 4 marzo presso la Sala matrimoni del Municipio, in piazza Unità d’Italia.

A unirsi sono stati i signori Davide Zotti e Claudio Bertocchi, protagonisti di una battaglia per i diritti civili contro l’amministrazione di centrodestra guidata da Roberto Dipiazza, che per mesi aveva impedito la celebrazione delle unioni civili nella sala, proponendo una sede alternativa.

I decreti attuativi della legge Cirinnà e le sentenze del Tar in altre regioni hanno poi indotto l’amministrazione a concedere lo spazio.

“Una lunga lotta che non serviva – ha commentato Davide Zotti – potevano farne a meno. Sapevamo che avremmo vinto perché la legge era chiara. Hanno voluto ‘giocare sporco’, discriminare e umiliare, ma noi e altre coppie abbiamo tenuto duro e ce l’abbiamo fatta. L’unico rammarico è che alcune coppie sono dovute andare in altre città o accettare questa imposizione”.

“Dedichiamo la vittoria a chi da vicino e da lontano ha lottato insieme a noi. Un vittoria che ci deve spronare a ottenere il matrimonio ugualitario, come previsto dall’art. 29 della nostra Costituzione”.

Il Comune, traducendo in pratica una richiesta della Lega Nord, nel frattempo aveva cambiato la denominazione della sala. Così scrive su Facebook Davide Zotti a commento: “Sono proprio alla frutta, non sanno più cosa inventarsi. Hanno cambiato il cartello “Sala matrimoni” e l’hanno chiamata Sala Tergeste”. Alla vigilia della prima unione civile in questa sala.

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